Anche quest'anno, l'influenza 2015 ha messo KO quasi 400 mila italiani, costretti a letto a causa dei classici sintomi. I più colpiti sarebbero soprattutto i bambini, come sottolineato dall'Istituto Superiore di Sanità. In vista delle festività natalizie, dunque, proprio i più piccoli potrebbero trascorrere alcune giornate a letto a causa dei classici sintomi influenzali ed in vista del picco che, secondo gli esperti, potrebbe sopraggiungere proprio durante il periodo festivo. Come comportarsi, quindi, nel caso in cui l'influenza 2015 dovesse coglierci di sorpresa?
Ecco cosa consigliano gli esperti in merito alla migliore cura da adottare.
Sintomi, cure e picco dell’influenza: ecco le info utili
Il picco dell'influenza 2015 non è ancora giunto, anche se a breve potrebbe registrarsi il culmine dei casi di persone colpite. Giovanni Rezza, uno degli esperti in materia nonché direttore del dipartimento di malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità, ha ritenuto che quest'anno il picco dell'influenza potrebbe manifestarsi in ritardo rispetto alle previsioni e, nello specifico, dopo le feste di Natale. Nel frattempo, dunque, la maggioranza dei casi registrati non dovrebbe essere considerata vera influenza, poiché si tratterebbe di 'sindromi parainfluenzali'.
In attesa del picco, come occorre comportarsi di fronte ai sintomi e come curare nel migliore dei modi l'influenza?
Gli esperti ricordano che l'influenza tende normalmente a risolversi nel giro di pochi giorni (al massimo cinque). La miglior cura è rappresentata dalla pazienza poiché occorrerà solo che faccia il suo normale decorso.
Quando i sintomi tendono a peggiorare, tuttavia, occorre intervenire con una terapia ad hoc. Se tra i sintomi spicca la febbre alta, accompagnata da fastidi e dolori sempre più persistenti (tosse sia grassa che secca, forte mal di testa, raffreddore, mal di gola e sensazione di spossatezza, dolori articolari), sempre sotto controllo medico sarà opportuno somministrare un antipiretico.
A tal proposito, Rezza suggerisce di prestare maggiore attenzione alla Salute dei bambini, preferendo il paracetamolo all'aspirina. Quest'ultima, invece, potrebbe essere somministrata agli adulti, con un occhio di riguardo sempre per chi soffre di particolari patologie. L'uso di farmaci per combattere l'influenza 2015, in ogni caso, può ridurre di poco i sintomi ma non eliminarli del tutto, motivo per cui gli esperti continuano a consigliare riposo e pazienza rispetto ad un uso esagerato di medicinali. Se desiderate ricevere maggiori informazioni sul tema centrale di questo articolo, vi invitiamo a cliccare su ‘Segui’ in alto al titolo.