Il Viagra compie 18 anni e continua a migliorare le performance di molti uomini, specialmente quelli attempati, sotto le lenzuola. La celebre pillola blu è stata la protagonista durante il congresso nazionale di Urologia, a Venezia. Alla conferenza hanno partecipato moltissimi esperti in materia.

Italia al secondo posto in Europa per consumo di Viagra

Il bilancio di questi primi 18 anni è senz'altro positivo. In Italia sono state consumate 86 milioni di compresse di Viagra; nel mondo oltre un miliardo. Almeno 40 milioni di uomini hanno ingoiato, almeno una volta, la nota pillola blu.

Numeri importanti, che fanno riflettere. Il Sildenafil (termine scientifico del Viagra) ha riscosso un grande successo, permettendo a moltissimi uomini di essere virili anche dopo i 70 anni. Il Viagra ha permesso all'azienda Pfizer di incassare molti soldi, visto che appartienea un mercato florido, che non è stato sfiorato minimamente sfiorato dalla crisi economica. Tantissimi uomini, nel mondo, assumono la pillola blu per essere all'altezza durante i rapporti 'intimi' con le partner. Secondo gli esperti, il consumo di Viagra sarò sempre maggiore. L'Italia occupa il secondo posto, attualmente, nella classifica europea delle vendite della pillola blu. Le regioni italiane dove il Viagra va a ruba sono Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Liguria.

La Basilicata, invece, è la regione italiana in cui si consuma meno Viagra. In verità in gran parte delle città del Sud Italia sono state registrate poche vendite di Sildenafil rispetto al Nord.

Il Viagra è assunto da molti ragazzi

L'urologo Vincenzo Mirone, presente al congresso della Società italiana di Urologia, ha affermato che l'avvento del Viagra ha permesso di scoprire che molti italiani soffrono di disfunzione erettile, problematica che incide negativamente sulla vita di coppia.

Il professor Mirone ha sottolineato che il Viagra non viene consumato solo da persone mature anche dai giovani. Pare che un italiano su 4 con problemi di erezione abbia meno di 40 anni. Il dato è stato scoperto durante gli esami svolti negli ambulatori italiani di urologia e andrologia. L'esperto ha sottolineato che spesso la disfunzione erettile dipende dagli erronei stili di vita ed è prodromo di patologie più insidiose.

Poco sonno e cattive abitudini alimentari favoriscono disfunzione erettile

Fallire sotto le lenzuola non sarebbe solo colpa dell'invecchiamento ma dalle cattive abitudini. Il direttore della clinica urologica dell'Università di Catania, Giuseppe Morgia, ha spiegato che la disfunzione erettile è spesso dovuta a fattori tipici dell'attuale società frenetica, come scarso riposo, alimentazione inadeguata, chili in eccesso e poco movimento. Ovviamente, alcol e droghe minano non poco le performance sotto le lenzuola dei giovani.

Gli esperti consigliano di non assumere farmaci contraffatti. Sembra infatti che molti ragazzi, per essere più virili, acquistino pillole blu contraffatte. Ciò rappresenta un grave rischio per la Salute. Al Viagra va anche il merito di aver fatto cadere un tabù. 18 anni fa era quasi impossibile parlare di disfunzione erettile; oggi, invece, non c'è più vergogna. Gran parte degli uomini di tutto il mondo ringrazia il Viagra.