Il cancro alla prostata, purtroppo, è una delle forme di tumore più diffuse al mondo. Come fare per prevenire tale patologia? Sembra che un valido alleato per tenere alla larga la neoplasia prostatica sia l'aspirina, ovvero uno dei medicinali più usati al mondo. Il dato emerge da uno studio diretto dalla Simg, secondo cui questo farmaco non sarebbe solo una panacea contro le patologie vascolari.

L'aspirina ha tante virtù

Gli studiosi italiani hanno scoperto che l'assunzione costante di aspirina fa calare del 40% il rischio di cancro alla prostata.

Non solo: il rischio diminuisce del 60% se tale farmaco viene assunto in modo continuativo per un lustro. Il presidente della Simg, Claudio Cricelli, ha spiegato che molti farmaci comuni possono fare la differenza contro patologie terribili come le neoplasie. Tra questi c'è l'aspirina che sembra possedere virtù finora rimaste nascoste, come quella di prevenire il cancro alla prostata. Il principio attivo di tale farmaco, l'acido acetilsalicilico, non è stato ancora identificato per prevenire i tumori.

Il rischio di cancro alla prostata può calare del 60%

Il direttore ricerca di "Health Search", Francesco Lapi, ha dichiarato che l'attenzione degli scienziati si è concentrata ultimamente sul cancro alla prostata e sulla prevenzione, poiché in letteratura ci sono poche ricerche, tra cui molte inconsistenti e incoerenti.

Ebbene, al termine dello studio condotto recentemente, è stato scoperto che negli uomini, l'assunzione costante e a basso dosaggio di aspirina fa ridurre del 40% il rischio di neoplasia alla prostata. La diminuzione del rischio è del 60%, se l'assunzione si protrae per 5 anni.

Gli esperti della Simg spiegano, alla luce dei risultati della recente ricerca, che assumere costantemente aspirina a basso dosaggio evita il tumore alla prostata ad un uomo su due.

Che l'aspirina abbia un effetto protettivo non solo contro le malattie cardiovascolari l'ha scoperto, tempo fa, anche l'esperto Carlo La Vecchia, dell'Istituto Mario Negri. Il luminare ha sottolineato che l'acido acetilsalicilico può rivelarsi fondamentale nella lotta contro particolari tumori, come quelli del colon-retto e della prostata.