Secondo quanto riportato da questa relazione congiunta, mediamente gli europei hanno una buona aspettativa di vita in termini di prospettiva e lunghezza, ma hanno di converso diverse malattie anche croniche che inficiano pesantemente la qualità.

80 anni e oltre ma con molti acciacchi

Il rapporto "Health at a glance: Europe 2016" descrive che le aspettative di vita medie in Europa, con relative poche differenze tra i diversi paesi, si aggirano quasi tutte oltre gli 80 anni ma di converso sono presenti malattie, anche croniche, che potrebbero essere facilmente evitabili.

Un ruolo determinante a questa situazione la giocano i fattori di rischio, quali lo squilibrio alimentare, come l'obesità per esempio, e l'uso di alcol e sigarette. Lo stesso rapporto infatti suggerisce campagne di salute pubblica per la prevenzione, con particolare riguardo all'invito ad una vita più sana, campagne pubblicitarie sui rischi del fumo e dell'alcol, e progetti d'informazione di una corretta alimentazione.

Questo rapporto fornito è il primo passo di un ciclo di studi e di progetti salutistici proposti dall'Europa per promuovere uno sviluppo integrato di risorse e politiche comunitarie sullo stato di vita dei cittadini dell'Unione. Lo sforzo di informare e promuovere politiche di siffatta natura sono pertanto volte essenzialmente a sviluppare quella rete di conoscenze e salvaguardie utili a ridefinire gli standard di vita per una buona qualità dell'esistenza cercando- Lo scopo è quello di stimolare gli stati membri a promuovere e sperimentare nuove strade di facilitazione alla vita sana e ridurre quindi le spese sanitarie pubbliche degli stati dell'Unione Europea gravate, oltre che da malattie facilmente evitabili, anche dal continuo e inarrestabile aumento della popolazione anziana del vecchio continente, cercando oltretutto di eliminare e rendere partecipe anche quegli stati che sul campo della salute non brillano per efficacia e prospettive positive. Aspettando nuovi sviluppi, vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti.