Bella notizia per tutte le persone ghiotte che, per problemi di Salute o di linea, non possono mangiare i propri cibi preferiti. Dal Giappone arriva il virtual food, ovvero il cibo virtuale che soddisfa il palato senza arrecare alcun danno all'organismo. Gli scienziati Nimesha Ranasinghe ed Ellen Yi-Luen Do, che lavorano presso l'Università Nazionale di Singapore, hanno testato una stimolazione termica che simula perfettamente il sapore del dolce.

Test simili erano stati svolti anche in passato

L'eccezionale novità della stimolazione termica che conferisce un gusto dolce è stata presentata in occasione del 2016 ACM User Interface Software and Technology Symposium (UIST), che si è tenuto a Tokyo.

Seguendo la nuova Tecnologia, basta introdurre l'estremità della lingua in diversi sensori termoelettrici che, in pochissimo tempo, si raffreddano o si riscaldano: circa il 50% dei partecipanti ha riferito di aver percepito un sapore dolce. Altre persone hanno detto di aver avvertito, invece, un gusto piccante quando la temperatura dei sensori era intorno ai 35°C, mentre c'è anche chi ha percepito un gusto alla menta quando la temperatura era più bassa. Già in passato i ricercatori nipponici avevano condotto test simili, ma i risultati non erano stati entusiasmanti, specialmente in sede di simulazione del gusto dolce.

I progetti sono in una fase iniziale

Un team di studiosi dell'università di Tokyo, invece, ha fatto di più: ha creato un apparecchio che simula la masticazione umana, mediante sensori che sfruttano l'energia elettrica.

In questo caso, gli elettrodi non vengono applicati sulla punta della lingua, ma su un muscolo della mascella che agisce al momento della masticazione. Ebbene, da questa sperimentazione sarebbe emerso che è possibile provare sensazioni analoghe a quelle che si provano quando si masticano alimenti veri.

È doveroso asserire che le due scoperte fatte in Giappone dovranno essere perfezionate in futuro.

Gli scienziati nipponici, però, sono fieri del loro lavoro e credono che, un giorno, il virtual food sarà realtà e migliorerà la vita di diabetici, ipertesi, obesi, e di tutti coloro che, per svariate ragioni, non possono consumare cibi gustosi.