In molte città italiane, sia al nord che al sud dell'Italia, i pazienti si sono recati nei pronto soccorso per ricevere le prime cure. D'altronde l'influenza stagionale quest'anno sta colpendo moltissime persone, determinando una situazione d'emergenza: in alcuni casi i pazienti attendono sulle barelle del 118 in attesa che si liberi un posto per il ricovero, con la conseguenza che le ambulanze sono bloccate.

A fare il punto sulla situazione è Maria Pia Ruggieri, presidente della società italiana di Medicina di emergenza urgenza (Simeu). La presidente ha dichiarato all'Ansa che nell'ultima settimana si è assitito a un aumento dei casi di influenza.

Alcuni pazienti, soprattutto anziani, che hanno accusato delle complicanze, specie polmonari, dovute al virus dell'influenza, si sono presentati in ospedale.

La presidente Simeu ha sottolineato all'Ansa che: "non si tratta di accessi impropri da parte di persone colpite da influenza che intasano i Pronto Soccorso senza che vi sia una reale necessità". In questo senso spiega sempre la Ruggieri, che in Lombardia la Regione si è attivata con le procedure di emergenza, mobilitando il personale in ferie ed aumentando con gli straordinari le ore di presenza del personale medico-sanitario per far fronte a questa emergenza.

Influenza: soggetti a rischio

La presidente del Simeu spiega che i pazienti a rischio sono gli anziani, le cui patologie di base potrebbero aggravarsi per il sovrapporsi di una polmonite, oppure pazienti malati di tumore o aventi qualche affezione cardiaca, le cui condizioni potrebbero subire un peggioramento, anche grave, proprio a causa del virus influenzale.

Stando agli ultimi dati diffusi dal Ministero della Sanità sulla base delle rilevazioni effettuate dalla rete Influnet, in questa settimana si sono registrati oltre 400mila casi in più a livello nazionale.

L'influenza: il decorso

Nella normalità dei casi l'influenza tende a guarire dopo 4 giorni. Nel caso in cui sia accompagnata da febbre si può assumere un antipiretico per abbassare la temperatura. E' consigliato anche bere molto per evitare che l'organismo si disidrati.