Lo Smartphone oggi è diventato, indubbiamente, un apparecchio di cui non si può fare più a meno. Serve per lavorare e per il tempo libero. Si potrebbe ironicamente dire che, oggi, i telefonini servono anche per telefonare. Tra web, selfie e video, gli smartphone rappresentano dei veri 'compagni' per milioni di persone. Attenzione al rischio dipendenza, però. Sembra che, specialmente, le donne corrano maggiormente il pericolo di finire nel tunnel della soggezione ai telefonini intelligenti. A scoprirlo è stata un'equipe di studiosi della Binghamton University - State University di New York.

Chi usa gli smartphone si sente, inizialmente, appagato e felice; la serenità, in un secondo momento, rischia di tramutarsi in ansia, agitazione e, non di rado, depressione.

Quell'irrefrenabile voglia di dare una sbirciatina al telefonino

Le donne, specialmente, sarebbero esposte al rischio di dipendenza da smartphone. Tali dispositivi sono utili, per carità, ma possono far entrare in un circolo pericoloso da cui poi è difficile uscirne. Lo studio condotto dal team di ricercatori newyorkesi si è concentrato su 182 studenti. A questi sono state fatte domande sull'uso quotidiano dei loro smartphone. In base alle risposte, gli studiosi hanno creato diverse categorie, come quelle dei regolari, dei fanatici e dei dipendenti.

I risultati non hanno lasciato spazio a dubbi: il 12% degli studenti è risultato 'fanatico' in fatto di uso dello smartphone; il 6%, invece, dipendente. I membri di entrambi i gruppi sarebbero accomunati dal desiderio irrefrenabile di osservare il display del telefonino anche quando non squilla o non sono arrivati messaggi.

Tali soggetti hanno riconosciuto di sentirsi spesso a disagio sia sul posto di lavoro che con gli amici e i parenti. La voglia di dare un'occhiatina allo smartphone è troppo forte.

La mania di farsi selfie in ogni posto

L'ossessione dello smartphone rischia di provocare disturbi comportamentali anche gravi, soprattutto nelle donne, come bisogno di isolarsi, ansia, calo dell'autostima e depressione.

E' il 'gentil sesso' quello più esposto al rischio di cadere nella 'rete' della dipendenza dal telefonino. Basti pensare alla mania di molte donne di farsi selfie praticamente in ogni posto. Un autore dello studio, Isaac Vaghefi, ha evidenziato che, in futuro, con lo sviluppo degli smartphone e la scoperta di nuove app e giochi, il pericolo sarà sempre più forte. L'esperto raccomanda di non cercare di glissare problematiche serie, come l'ansia e l'incapacità di relazionarsi, con la tecnologia.