Pochi giorni fa molti giornali inglesi come Daily Mail Online, The Sun e Mirror, ma anche il Corriere della Sera in Italia, hanno dato spazio a una notizia davvero curiosa: il caso di un uomo in Cina affetto da una grave forma di psoriasi. Si tratta di un caso molto raro –forse unico– di un paziente coperto da uno strato di crosta, simile alla corteccia di un albero, su una parte estesa del corpo, dal cuoio capelluto alla faccia, dalle spalle alle gambe. Per una forma così grave di psoriasi al momento non esiste alcuna terapia efficace ma questo caso sta incuriosendo la comunità scientifica.

Da 50 anni vive isolato

Il suo nome Li Xitian, non si è mai sposato e vive in un villaggio chiamato Weihui, nella Provincia di Henan. A causa della sua patologia, che gli conferisce un aspetto davvero insolito, da 50 anni vive in una condizione di isolamento perché i vicini temono di essere contagiati, anche se questa è un patologia non trasmissibile per contatto e quindi non contagiosa.

Il Sig. Li sostiene che la malattia si è manifestata quando aveva circa 8 anni, quando era rimasto ferito alla testa durante un taglio di capelli da un parrucchiere. Ma questa ricostruzione non ha convinto nessuno e quindi la genesi della malattia rimane ancora sconosciuta anche se, come tutte le forme di psoriasi cause genetiche si combinano le condizioni ambientali.

Al momento non esistono cure efficaci per un caso di questo tipo. Il Sig. Li è andato ovunque nel suo Paese, spendendo un patrimonio rapportato alle sue possibilità, circa 100mila RMB (renminbi, la valuta ufficiale cinese) corrispondente a quasi 13mila euro. Finora i medici sono riusciti solo a tenere sotto controllo i sintomi più fastidiosi della mattia.

Casi clinici curiosi

Quello del “Bark Man” o “uomo corteccia” è solo l’ultimo dei casi curiosi, In letteratura sono descritti molti casi che, probabilmente sono sempre esistiti ma che adesso, con la capillare diffusione delle informazioni, arrivano ovunque. Una condizione simile, anche se in questo caso si parla di una rara malattia genetica, è la epidermodisplasia verruciforme.

Lo scorso anno, nel Bangladesh un uomo di 26 anni, Abul Bajandar, affetto da epidermodisplasia verruciforme, era stato sottoposto a ben 16 interventi chirurgici per rimuovere dalle mani e dai piedi delle enormi escrescenze, simili a una corteccia. Per questo questa sindrome viene comunemente chiamata dell'“uomo albero” o “tree man”. I primi sintomi si erano manifestati quando aveva 10 anni e, prima di sottoporsi agli interventi di rimozione, non riusciva neanche ad alimentarsi senza l’aiuto di qualcuno a causa di queste enormi escrescenze.

Si tratta di patologia rarissima: dal 1922, anno in cui è stata scoperta, sono stati diagnosticati circa 200 casi in tutto il mondo. Ora se ne conoscono 4 ancora in vita e sono tutti uomini. Ma è di pochi mesi fa, ancora nel Bangladesh, il primo caso noto di una donna, affetta da epidermodisplasia verruciforme. Si tratta di Sahana Khatun, ed è una bambina di dieci anni.