Da possibile minaccia per l'uomo ad arma nella lotta al cancro. Stupisce la metamorfosi del Virus Zika, che fino a poco tempo fa incuteva grande paura nella popolazione mondiale, per il rischio di epidemia del virus dopo i numerosi casi registrati nell'America Latina lo scorso anno, a ridosso delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Una recente ricerca scientifica ha messo in luce gli effetti benefici che il virus, contrariamente a quanto si poteva credere fino ad oggi, ha nella lotta ad un determinato tipo di cancro, il tumore al cervello. Gli studi continueranno anche nei prossimi mesi, ma i primi risultati appaiono piuttosto incoraggianti.
Perché il virus Zika può essere un'arma anti cancro?
I dottori e i ricercatori, dopo gli esiti delle prime ricerche, hanno parlato di seconda vita per il virus Zika. Dopo essere stato il responsabile di danni incalcolabili per centinaia di neonati in Brasile, il virus è stato utilizzato per alcuni esperimenti in provetta. I medici hanno deciso di compiere uno studio sul comportamento del virus di fronte alle cellule staminali impazzite responsabili del tumore al cervello. I diversi esperimenti eseguiti sono stati motivo di grande soddisfazione per i ricercatori dell'Università di Washington e di San Diego.
I risultati, pubblicati sull'importante rivista scientifica Journal of Experimental Medicine, dimostrano come il virus Zika abbia attaccato in maniera efficace le cellule staminali che quasi sempre riescono a resistere alle attuali terapie che la medicina propone, vale a dire chemioterapia e radioterapia.
Dalla natura, anche quella più aggressiva, potrebbe arrivare nei prossimi anni un aiuto concreto per le centinaia di migliaia di pazienti colpiti dal tumore al cervello ogni anno in tutto il mondo, o almeno è questo l'obiettivo, ambizioso, che la ricerca si pone dopo i primi incoraggianti esperimenti.
L'importanza della ricerca scientifica
Ogni giorno, dal mondo della ricerca arrivano notizie positive sulla lotta al cancro. Nonostante ciò, il tumore rappresenta ancora oggi una delle cause principali di decessi nei Paesi più industrializzati. Il tumore al cervello, nel vasto elenco di tipologie di cancro presenti al mondo, occupa una posizione di primo piano.
Sono numerosi i morti, all'anno, per questo tipo di tumore, ma ora il percorso di una nuova strada potrebbe cambiare drasticamente le carte in tavola. Ed è paradossale che ci si serva del virus Zika, lo stesso che ha causato decine e decine di vittime tra i neonati soltanto un anno fa in Sudamerica.