I cuochi possono inconsapevolmente inalare pericolose micro-gocce di olio mentre usano le padelle e questo potrebbe rappresentare un rischio per la nostra Salute: potrebbe venir inalato e finire nei polmoni.

Cucinare sì, ma con attenzione

Nessuno ha bisogno di ricordare quanto sia sano preparare cibo fatto in casa, ma quanto spesso pensiamo ai pericoli che possono scaturire proprio dalla nostra cucina per la nostra salute? Secondo gli scienziati delle università Texas Tech e Utah State l'ultimo incubo in cucina con cui fare i conti è l'olio da cucina.

I ricercatori hanno riprodotto un video al rallentatore per rivelare cosa succede all'olio bollente ad esempio quando incontra l'acqua, pratica usuale per la cottura dei broccoli nel wok.

Gli scienziati sono rimasti sorpresi dalla dimensione microscopica delle gocce d'olio che si sprigionano da una pentola durante l'incontro con le gocce d'acqua: goccioline così piccole da poter essere inalate, entrando così in contatto con i nostri polmoni.

Inquinamento casalingo e "incidenti di percorso"

"È noto che milioni di morti in tutto il mondo avvengono a causa dell'inquinamento atmosferico, ma non sappiamo ancora quanto la cottura nelle cucine ventilate in modo inadeguato contribuisca", ha detto l'assistente professore alla Texas Tech University, Jeremy Marston.

Ora progetta di misurare le goccioline in modo più preciso ed esplorare i loro potenziali rischi e i metodi per determinarli. La Royal Society for the Prevention of Accidents ha prodotto, per l'ultima volta, il suo rapporto annuale sul sistema di sorveglianza degli incidenti di casa e tempo libero nel 2002.

Ha stimato che oltre 260.000 incidenti in cucina richiedevano un ricovero ospedaliero ogni anno.

Il più grande pericolo era rappresentato dagli incidenti avvenuti con coltelli (circa 31.000 incidenti all'anno), bicchieri (27.000, presumibilmente quando rotti), bevande calde (14.000); pentole e piani di cottura (5.000 ciascuno), cannucce (103) mandano più persone in ospedale che colapasta (62) o bacchette (82). Non è chiaro come mai.

Inoltre, le statistiche della Rospa risalgono a molto prima del boom dell'avocado e del brusco aumento delle lesioni associate ad esso. Altra dannosa abitudine in cucina è quella della frittura: secondo uno studio realizzato dalla britannica Royal Society of Chemistry, i fumi delle friggitrici aumenterebbero il rischio di ammalarsi di cancro.