Si tratta di una notizia di poche ore fa, quella del ritiro dal mercato di lotti di farina biologica di grano duro "Senatore Cappelli" da parte del Ministero della Salute dal momento che si è riscontrato in questo prodotto una quantità eccessiva di piombo. La farina in questione è prodotta ad Arezzo nello stabilimento di Anghiari e macinata dall'azienda Gorfini. Il provvedimento in questione è stato preso in misura cautelativa e riguarda i pacchi di farina da un chilo, con scadenza il 10 luglio 2018, e che, sfortunatamente, si trovano già in commercio.
Il Ministero invita tutte le persone che hanno già acquistato la farina a riportarla immediatamente presso il rivenditore interessato, dove quest'ultimo provvederà al rimborso del prodotto.
L'autodenuncia da parte del produttore
Fortunatamente è stato lo stesso produttore della nota azienda biologica di Anghiari, con inaspettata onestà, ad avvertire le autorità sanitarie competenti dell'anomalia nel prodotto, riscontrata tramite controlli specifici della farina, che si sono rivelati abbastanza pericolosi. La professionalità di questo imprenditore ha permesso la tempestiva pubblicazione della notizia sul sito internet del Ministero della Salute.
Sottolinea, infatti, il responsabile della sanità veterinaria e sicurezza alimentare Ausl Toscana sud est, Guido Bichi, che lo stesso produttore, dopo i normali controlli di verifica del prodotto, si è autodenunciato permettendo la messa in sicurezza di tutti i clienti che avevano già comprato i pacchi di farina appartenenti al lotto "incriminato".
La presenza eccessiva di piombo all'interno della farina è stata causata da un problema durante la lavorazione del prodotto per colpa di un macchinario che avrebbe dovuto pulire la farina ma che, purtroppo, è risultato difettoso. Lo strumento dell'azienda è stato già sostituito e si è provveduto al quasi totale ritiro della merce pericolosa rintracciata nei vari punti vendita.
Pericolosità del piombo negli alimenti
Il piombo, purtroppo, come altri metalli, nichel, mercurio e arsenico, è un composto chimico alquanto pericoloso che si può ritrovare anche all'interno degli alimenti sotto forma di residui a causa di diverse attività dell'uomo . Questi metalli nocivi sono già presenti in nel terreno, nell'acqua e nell'atmosfera e anche all'interno di alcuni alimenti a causa di incidenti di contaminazione del prodotto durante la loro lavorazione o conservazione, come nel caso di questo lotto di farina biologica.
Il piombo risulta essere estremamente dannoso per il corpo umano, se ingerito in quantità eccessive e con una certa regolarità. Il latte, per esempio, contiene anch'esso del piombo, perchè esposto durante la sua produzione a questo elemento chimico. Gli effetti più gravi di dosi massicce di piombo ingerito possono essere danni cerebrali e problemi nelle funzioni cognitive dei neonati e dei bambini molto piccoli.