L'influenza è un tipico malanno stagionale con cui siamo abituati a fare i conti. Tuttavia, quest'anno il virus si è rivelato più aggressivo rispetto alle scorse stagioni. In particolare, stando agli ultimi dati diffusi, ad oggi ci sono circa 5 milioni di italiani che sono stati colpiti dal malanno e, stando alle previsioni dei virologi, complessivamente si dovrebbe arrivare intorno ai 7,5/8 milioni di casi in totale.

Si tratta di cifre molto più alte rispetto a quelle degli ultimi anni, paragonabili solo a quanto accaduto nella stagione 2004-05 e a quella pandemica del 2009.

Ma a cosa si deve questo netto aumento dei casi di influenza?

Influenza 2018: a cosa è dovuto l'aumento dei casi

L'aumento dei casi di influenza, quest'anno, a detta degli esperti, è dovuto alla circolazione di un virus non coperto dalla vaccinazione antinfluenzale. Si tratta di B/Yamagata, non facente parte del vaccino trivalente, ma solo di quello quadrivalente. D'altronde, annualmente emergono ceppi virali differenti, per cui, adeguandosi ai virus presenti, il farmaco per contrastare la malattia è sempre relativo a specifici ceppi virali.

In particolare, il vaccino trivalente protegge contro i ceppi virali A-h1n1 e A-h3n2 e un solo tipo di virus B, mentre solo il quadrivalente comprende, nella sua copertura, il Yamagata di tipo B.

Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell'istituto superiore di sanità (Iss) ha sottolineato che ormai è stato raggiunto il picco dei casi di influenza, anche se al momento il numero delle diagnosi continua a rimanere alto soprattutto tra i bambini. Il medico, inoltre, ha ricordato che in questo periodo hanno circolato soprattutto il virus A-h1n1 e il B Yamagata che, come affermato in precedenza, ha colto di sorpresa anche gli addetti ai lavori, perché la sua presenza non era prevista.

Invece è risultata piuttosto scarsa la diffusione del virus A-h3n2 che, al contrario, è stato molto presente in altri paesi.

Influenza 2018: come difenderci

Ma come possiamo difenderci dal virus influenzale? Intanto, i sintomi con cui si manifesta la malattia di quest'anno non differiscono da quelli classici, ovvero: febbre a esordio improvviso, mal di testa, congestione nasale, dolori alle ossa e ai muscoli, scarso appetito, affezioni alle prime vie respiratorie.

Nei bambini possono subentrare anche sintomi quali vomito e diarrea. Per prevenire l'influenza, dobbiamo evitare di frequentare luoghi affollati che favoriscono la circolazione del virus, lavarci le mani prima dei pasti, metterci la mano davanti a naso e bocca prima di starnutire o tossire.

Se invece il malanno ci ha già colpiti, il riposo rimane la cura fondamentale, in quanto non vi è una terapia specifica. È possibile utilizzare un analgesico per ridurre il dolore e un antipiretico per abbassare la febbre, mentre gli antibiotici - a meno che non vi sia una infezione batterica - sono del tutto inutili. Infine, per evitare il rischio di disidratazione, bisogna bere molto.

Influenza: rimedi naturali

L'influenza può essere affrontata anche facendo ricorso a dei rimedi naturali che aiutano a rinforzare il sistema immunitario; andiamo a vedere quali sono i più efficaci. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, il riposo risulta fondamentale, in quanto ci aiuta a rigenerare il nostro sistema immunitario, indebolito dal virus influenzale. Un ottimo decongestionante delle prime vie respiratorie è rappresentato dall'eucalipto, da cui è possibile ricavare un infuso molto utile per eliminare la tosse, mentre per il raffreddore sono indicati dei fumenti per circa 15 minuti. In alternativa, potete provare una tisana a base di zenzero, miele e limone che, oltre ad aiutare le nostre difese immunitarie, svolge anche un'azione antinfiammatoria.

Questi ingredienti si possono assumere anche separatamente, ma il modo migliore per potenziarne gli effetti è proprio quello di ingerirli attraverso un'unica tisana.

Il limone, grazie al suo contenuto di vitamina C, è consigliato soprattutto per contrastare efficacemente il mal di gola. Seguendo questi semplici consigli basati sui rimedi naturali, riuscirete a rimettervi in sesto quanto prima da questo malanno stagionale.