Un ceppo influenzale proveniente dall’Australia e denominato A/H3N2 sta seminando il caos nel Regno Unito mettendo a dura prova il servizio sanitario nazionale britannico. Il numero di casi segnalati, riporta l’Evening Standard, è aumentato vertiginosamente in poco più di 24 ore.
Il Regno Unito in preda all’influenza
Il Regno Unito si trova nel bel mezzo di una crisi sanitaria con 4,5 milioni di persone che affermano di essere state contagiate dalla cosiddetta "influenza australiana”. Arrivano notizie di alcune vittime anche in Irlanda dove le chiese hanno bandito la tipica stretta di mano alla fine della messa fino a quando non sarà passato il pericolo di contagio.
Il National Health Service che gestisce la maggior parte degli ospedali del Regno Unito, è stato costretto a rivedere migliaia di operazioni di routine e di normale amministrazione per assistere gli oltre 200mila contagiati. Dottori eminenti come Richard Pebody, responsabile delle malattie respiratorie alla Public Health England, ha riferito al quotidiano The Sun che il vaccino antinfluenzale è il modo migliore per proteggersi dalla malattia.
A/H3N2: ecco come si chiama il super virus
Il nome scientifico del virus è A/H3N2, anche se ormai questo fenomeno patologico è stato soprannominato “influenza australiana” perché è lo stesso ceppo che ha causato scompiglio in Oceania. Lo scorso inverno, infatti, in Australia si sono verificati circa 300 decessi correlati all'influenza e oltre 170mila casi di contagio dal virus.
Questi dati sono stati ufficialmente confermati dal Dipartimento della Sanità che ha inoltre dichiarato che tali numeri erano più che raddoppiati rispetto all’anno precedente. Una caratteristica peculiare di H3N2 è la sua notevole capacità di sopravvivere agli sforzi farmacologici per distruggerlo. Questo ne aumenta la diffusione perché riesce a trattenersi il maggior tempo possibile nel “soggetto ospite”.
A complicare la situazione concorre il fatto che il virus dell'influenza si altera regolarmente e ciò significa una battaglia continua per fornire protezione alle persone vulnerabili.
Crisi sanitaria come in Australia?
Nessuno sa se questa emergenza potrà avere i terribili connotati di quella australiana, ma alcuni rapporti non fanno ben sperare.
Il sito Web di Flusurvey ha riportato che solo poche aree del Regno Unito sono state esenti dal contagio, mentre la maggioranza è contaminata. Il ministro della salute britannico Jeremy Hunt ha fatto affermazioni poco incoraggianti spiegando come il virus dell'influenza stia spingendo il National Health Service in una condizione di sovraccarico, quasi al limite. Il professor Robert Dingwall, esperto di salute pubblica, della Nottingham Trent University aveva pronosticato questa emergenza sanitaria in UK ed ha dichiarato al The Sun che potrebbe trattarsi di una delle più aggressive forme di influenza invernale degli ultimi anni.