Si avvicina il periodo in cui ognuno pensa di iniziare la dieta dopo le diverse festività dedicate anche al piacere della gola. Oggigiorno esistono migliaia di diete e una tra queste è quella macrobiotica, basata su una tipologia alimentare incentrata sul consumo di verdure, cereali integrali e un uso limitato di alimenti di origine animale.
Vengono esclusi gli alimenti che sono stati trattati a livello industriale, come le conserve, le farine trattate, lo zucchero bianco e le bevande dolcificate. La dieta macrobiotica, che significa lunga vita, fu concepita da Georges Ohsawa che si ispirava all'antica medicina orientale e si basa sull'equilibrio dato dalle forze del bene e del male costituenti l'universo: Yin e Yang.
Di conseguenza gli alimenti apparterebbero a uno di questi due gruppi e quindi scegliendo gli alimenti da assumere in maniera idonea sarebbe possibile ottenere una migliore qualità della vita grazie al fatto di raggiungere uno stato armonico tra mente e corpo.
Cibi si e cibi no
Secondo la linea generale, gli alimenti macrobiotici sono rappresentati da tutti quei cereali che non vengono raffinati e che quindi siano mantenuti integri come natura li ha fatti ( tra questi cereali troviamo riso integrale, mais, miglio, grano saraceno, avena e segale). Ai cereali si associano alcuni tipi di verdure, come cavoli, cipolle, carote e perfino le alghe. Per quanto concerne le bevande sono ammesse tea giapponese o cinese e infusi ottenuti da cicoria e radici.
Una cosa molto importante alla base di questa tipologia di dieta è la cottura, che deve essere effettuata tramite il vapore.
I cibi, invece, da escludere sono uova, latticini vari e carne, ad eccezione fatta della selvaggina e dei pesci. Per quanto riguarda le verdure, queste dovrebbero costituire un quarto dell'alimentazione, evitando però alcune tipologie come: gli asparagi, finocchi, spinaci, patate e pomodori.
Sono inoltre vietati tutti i cibi in scatola o che sono stati congelati, raffinati o dove vi sia aggiunta di additivi; lo stesso vale per cioccolata, bevande alcoliche e frutti e succhi tropicali. Vanno anche evitati sale comune, preferendo quello marino allo stato naturale, e le varie spezie.
Va detto comunque che, anche se la dieta può sembrare salutare e naturale, è consigliabile sempre chiedere un parere medico prima di intraprende questo regime alimentare, così come lo si deve fare anche per altri tipi di dieta in quanto ogni soggetto possiede delle caratteristiche uniche e che devono essere seguite e monitorate da un medico specialista. Di fatto, qualsiasi dieta può portare a degli esiti negativi se non si è seguiti da uno specialista.
