Oggi, venerdì 16 marzo, si celebra la Giornata Mondiale del sonno (World Sleep Day), giornata in cui si vuole sottolineare l'importanza del dormire bene. Perché è proprio dalla qualità del sonno che dipende la qualità della vita. La World Association of Sleep Medicine organizza ogni anno (ormai da dieci) una giornata mondiale dedicata proprio al sonno, che ricorre l'ultimo venerdì prima dell'equinozio di primavera.Quasi la metà della popolazione mondiale soffre di disturbi del sonno e, per quanto possa sembrare strano, dormire male comporta un complessivo peggioramento della qualità della vita.

Il tema scelto per quest'anno è "Join the Sleep World, Preserve the Rhythms to Enjoy Life", ossia un invito a rispettare i ritmi di sonno e veglia per godere appieno della vita. Sono molti i fattori che influiscono negativamente sul buon riposo, rendendo più difficile l'addormentamento e peggiorando la qualità del sonno. Il risultato sarà un risveglio difficile e una giornata all'insegna della stanchezza.

Cosa fare per riposare meglio?

Si sa che la vita di oggi è caratterizzata da ritmi frenetici, preoccupazioni, cattive abitudini alimentari e uno smodato uso della tecnologia. Ecco 10 utili consigli forniti dagli esperti di Medicina del sonno per migliorare la qualità del proprio sonno.

1) Mangiare bene.

La cena, da consumare almeno tre ore prima di andare a dormire, deve essere un pasto leggero. E' bene evitare cibi di difficile digestione, ma anche saltare il pasto non è affatto una buona idea.

2) Niente fumo né alcol.

3) Luce e schermi con moderazione. Siccome è proprio la luce a determinare il corretto ritmo sonno-veglia, è importante evitare, prima di coricarsi, una eccessiva esposizione a fonti luminose (compresi gli schermi di smartphone, tablet ed altri dispositivi tecnologici).

4) Sì allo sport, ma solo di giorno. Dedicarsi regolarmente all'attività fisica è un'ottima abitudine, ma non alla sera. Lo sport, infatti, stimola corpo e cervello, rendendo più difficile la fase di addormentamento.

5) Occhio all'orologio. Il ritmo sonno-veglia è regolato da un orologio biologico interno. E', quindi, importante abituarsi ad andare a dormire e svegliarsi sempre (o il più possibile) alla stessa ora.

6) Attenzione alla caffeina. Alcune bevande ed alimenti (caffè, thè, cioccolato...) contengono caffeina, una sostanza che stimola il sistema nervoso: il consiglio è di non assumerli nelle ore che precedono il momento di andare a dormire.

7) Letto comodo e stanza fresca. Per godere davvero di un riposo rigenerante, occorre che il materasso ed il cuscino siano morbidi e confortevoli. Inoltre, è bene che la temperatura nella stanza si aggiri intorno ai 18° C, l'ideale per un riposo ottimale.

8) Sì alla tisana serale.

9) Un rilassante bagno caldo. Concedersi un bagno o una doccia caldi prima di andare a dormire aiuta a rilassare corpo e mente: una volta sotto le coperte, prendere sonno sarà più semplice.

10) Riposino pomeridiano? Con moderazione. Se non riuscite a fare a meno della pennichella, ricordate che non deve superare i 20-30 minuti, altrimenti rischierà di compromettere il riposo notturno. Fate tesoro di questi consigli e... buon riposo!