L'obesità è una malattia molto diffusa, circa il 13% della popolazione mondiale è obesa, principalmente le donne al 15% rispetto agli uomini 11%, nel 2045 è previsto un'incremento fino al 22% associato all'aumento dei casi di diabete 2 dal 9% al 12%. La ricerca scientifica del Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal) ha confrontato i risultati di due studi clinici condotti presso l'Università di Basilea in Svizzera, rispettivamente sul rischio di obesità e sul rumore del traffico stradale, dimostrando che l'inquinamento acustico dopo una lunga esposizione provoca stress, disturbi del sonno, ipertensione, alterazione ormonale e l'aumento del rischio di obesità.

In Italia una persona su due è in sovrappeso oppure obesa

Il 35% degli adolescenti italiani è in sovrappeso e i giovani obesi sono circa il 10% con il rischio di sviluppare il diabete due, 10 volte superiore rispetto ai coetanei normopeso. Le cause di obesità nelle persone più giovani sono il maggiore consumo di cibo, la minore attività fisica e la progressiva sedentarietà favorita dai computer e dai videogiochi.

Lo studio di coorte Sapaldia (Swiss Cohort Study on Air Pollution and Lung and Heart Disease) ha coinvolto 3796 persone adulte che dal 2001 al 2011 avevano effettuato almeno due visite di controllo, per studiare l'incidenza dell'obesità nelle persone comuni, misurando i valori di peso corporeo, altezza, indice di massa corporea, circonferenza vita e grasso addominale, mentre lo studio Sirene ha stimato sulla popolazione svizzera gli effetti dell'esposizione prolungata al rumore del traffico stradale.

I ricercatori ISGlobal analizzando e incrociando i dati delle due indagini cliniche hanno scoperto che gli individui più esposti ad elevati livelli di traffico come accade nelle grandi città, quando il livello di rumore medio aumenta di 10 dB, avevano un rischio superiore di circa il 17% di aumentare di peso e diventare obese, mentre il rumore acustico causato dagli aerei e dai treni non ha dimostrato nessun effetto, solo le persone esposte per un lungo periodo al rumore ferroviario avevano un'associazione con il sovrappeso ma non con l'obesità.

L'inquinamento acustico causa disturbi del sonno

La ricerca ISGlobal ha messo in evidenza che i disturbi del sonno possono essere la conseguenza dell'inquinamento acustico e provocano alterazioni fisiogiche nella gestione della glicemia e dell'appetito, aumentando il rischio di diabete 2, obesità e malattie cardiovascolari. I ricercatori hanno concluso che lo studio non è definitivo e in futuro sarà necessario scoprire il meccanismo d'azione del rumore stradale sullo sviluppo dell'obesità.