Insalata capricciosa in busta ritirata dai supermercati perché contaminata da Listeria. Il Ministero della Salute ha reso noto un richiamo alimentare che coinvolge tre marchi di insalata. Si tratta di buste di verdura confezionate da tre diverse aziende ma provenienti da un unico produttore.

Insalata capricciosa ritirata dal Ministero della salute: i marchi e i lotti interessati

Il richiamo alimentare reso noto dal ministero coinvolge, come abbiamo visto, prodotti provenienti dalla stessa azienda produttrice Facchini Srl. Alle analisi di routine condotte sugli alimenti è emersa la presenza di Listeria monocytogenes in alcune confezioni.

I marchi coinvolti sono tre e nello specifico si riferiscono alle insalate capricciose in busta a marchio First Buon’Ideae i cui lotti ritenuti pericolosi e da non consumare sono i seguenti: 15L6M255 con data di scadenza impressa sulla confezione del 22 gennaio 2019 e il lotto 16L6M266 con scadenza prevista per il 23 gennaio 2019. Per quanto riguarda le insalate della ‘Centrale del Latte di Brescia’ sono risultati diversi i lotti da controllare e in particolare i seguenti: 15L4M255 con data di scadenza del 22 gennaio 2019, lotto 16L4M255 con scadenza prevista per il 23 gennaio 2019 e il lotto 17L4M255 con scadenza prevista per il 24 gennaio 2019. Per quanto riguarda, invece le insalate a marchio Terra&Vita è stato segnalato solo un lotto contaminato e in particolare quello contrassegnato dal codice A15L6M255 con scadenza del prossimo 25 gennaio 2019.

Tutti coloro che avessero comprata le confezioni di insalata segnalate nell’elenco fornito dal ministero della Salute potranno restituirle al punto vendita dove sono stata acquistate. Sarebbero stati i protocolli di autocontrollo e le sistematiche verifiche interne, ha dichiarato il direttore Andrea Bartolozzi della Centrale del Latte, ad evidenziare il problema della contaminazione di alcuni lotti in lavorazione nell'azienda agricola Facchini srl di Poncarale.

Le immediate segnalazioni della mancata idoneità dei prodotti alle autorità sanitarie competenti, hanno repentinamente fatto scattare l’allarme e il relativo ritiro immediato dai supermercati delle relative buste non idonee alla consumazione.

Listeria, i possibili pericoli per la salute

I sintomi da ingestione di alimenti contaminati dalla listeriosi compaiono, generalmente, nel giro di poche ore.

Possono essere di varia entità e variano a seconda dei soggetti che possono essere maggiormente predisposti a rischi per la salute come le donne in gravidanza, i bambini, gli anziani e i pazienti, il cui sistema immunitario, risulta particolarmente fragile ed esposto alle infezioni. I sintomi dell'infezione sono simili a quelli di altre malattie provocate da alimenti contaminati e sono la possibile insorgenza di nausea, febbre, diarrea e dolori a livello muscolare. Altri sintomi come forte emicrania, confusione e altre manifestazioni legate all'equilibrio, possono far presagire ad una possibile diffusione della malattia al sistema nervoso.