I dolcificanti non aiutano a dimagrire. Secondo un recente studio, non ci sarebbe nessuna prova di concreti effetti positivi in seguito alla loro assunzione. Secondo una recente analisi, condotta dalla Cochrane Foundation e pubblicata sulla testata in ambito scientifico British Medical Journal, non ci sarebbero prove tangibili che l’utilizzo dell’aspartame o prodotti simili possano intervenire positivamente sulla perdita del peso e in generale sulla salute di chi li assume.

Dolcificanti: i risultati della ricerca

I risultati condotti dai ricercatori per misurare possibili benefici in seguito all’assunzione di dolcificanti e la loro funzione nella riduzione del peso corporeo si sono rivelati ben poco entusiasmanti.

Il consumo di edulcoranti si è rivelato, sicuramente inutile in pazienti affetti da obesità e intenzionati a perdere peso. Infatti, secondo i ricercatori, i risultati dimostrerebbero che, statisticamente, nella maggior parte degli esiti, non sarebbero emersi rilevanti differenze dal punto di vista clinico, tra coloro che assumono dolcificanti e coloro che fanno uso dello zucchero normale. In particolare, l’uso dell’aspartame o simili ha prodotto basse evidenze di benefici a livello della riduzione della massa corporea e, in parallelo, della glicemia a digiuno. Lo studio avrebbe evidenziato, inoltre, anche il suo interesse di indagine in altri ambiti come la pressione sanguigna, le malattie tumorali e il comportamento alimentare che non avrebbero rilevato, in parallelo, alcuna differenza sostanziale nell'organismo dei consumatori di tali sostanze.

Sostanze dolcificanti: il primo passo per approfondire la loro idoneità

L'ampio studio condotto dalla Cochrane Foundation, anche se non si avvale di dare risposte certe e conclusive, è risultato estremamente importante in merito all’approfondimento che è stato compiuto in merito all’argomento. I suoi importanti risultati saranno sicuramente un riferimento per una rivalutazione e messa a punto delle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sull’utilizzo delle sostanze dolcificanti sia negli adulti che nei bambini.

L’auspicio è sicuramente quello di approfondire ulteriormente l’argomento, anche su possibili danni alla Salute causati dall’uso di dolcificanti, danni che secondo lo studio non è possibile escludere, non solo su persone che risultano in buona salute, ma anche su particolari categorie di persone, come le donne in stato di gravidanza e soggetti affetti da malattie croniche.