Per la prima volta su un paziente pediatrico, all'Ospedale Gaslini di Genova, è stato effettuato un autotrapianto polmonare che ha salvato la vita ad una bambina di soli 10 anni, di nome G.

La piccola paziente, di Varese, a cui i medici avevano diagnosticato solo pochi mesi di vita, era affetta da una grave e complessa cardiopatia congenita e da un'ipoplasia del circolo arterioso polmonare. Era nata prematura da una gravidanza gemellare: aveva girato insieme alla mamma diversi centri, in Italia ed all'estero, ma nessuno di questi aveva accettato, vista la gravità della situazione e le sue fragili condizioni di salute, di effettuare il trapianto del cuore e del polmone.

L'intervento delicatissimo è durato diverse ore

Un'equipe multidisciplinare e multiprofessionale dell'Istituto Gaslini, composta da infermieri, anestesisti, rianimatori, cardiochirurghi, cardiologi e tecnici, ha studiato il complesso quadro clinico della piccola G. ed ha elaborato un metodo, seppur molto complesso e pericoloso, per salvarle la vita ed assicurarle una esistenza soddisfacente.

L'intervento cardiochirurgico, durato circa 13 ore, ha permesso il recupero della funzionalità del cuore e dei polmoni: sono stati compiuti dei delicatissimi passaggi che consistevano nel riconnettere il tronco dell'arteria polmonare al circolo arterioso ipoplasico del polmone destro. E' stato cosi effettuato per la prima volta a questa eta' ed per questa indicazione, un autotrapianto polmonare.

La piccola G, dopo più di 75 giorni trascorsi attaccata all'Ecmo, è tornata a casa e fra i banchi di scuola insieme ai suoi amati compagni di classe: ora potrà tornare a condurre una vita serena.

Il ringraziamento all'equipe dal mondo politico

Il mondo politico, ha appreso con entusiasmo e con gioia la notizia del riuscitissimo intervento compiuto all'Istituto Gaslini a Genova.Il primo esponente del mondo politico, a complimentarsi con l'equipe medica che ha assistito la bambina e la sua famiglia, è stato il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

Anche il Ministro della Salute, Giulia Grillo, ha commentato questa bella notizia complimentandosi con tutto lo staff medico ed augurando alla piccola un futuro splendido.

Il vicepremier, Luigi Di Maio, ha espresso i suoi più sentiti auguri di pronta guarigione a G, ed ha ricordato che in Italia, nonostante alcune rare eccezioni, vi sono diverse eccellenze di cui bisogna esserne fieri ed orgogliosi.