Secondo le nuove regole approvate dal Consiglio dei Ministri, dal 6 agosto sarà obbligatorio esibire il Green Pass (o Certificazione Verde) per prendere parte a eventi e attività, che spaziano dal tempo libero allo sport.

Il Green Pass: che cosa è e come fare per richiederlo

Secondo quanto riportato dallo stesso sito del Ministero della Salute, il Green Pass o "Certificazione verde" è un certificato digitale stampabile che è possibile scaricare, per chi fosse in possesso dei requisiti necessari, dalla Piattaforma Nazionale del Ministero della Salute.

Il Green Pass attesta che il soggetto in possesso è stato vaccinato, è negativo al test o è guarito dalla Covid 19: presenta un codice qr per permettere di verificarne l'autenticità.

Come stabilito dal decreto, tutti i cittadini dai 12 anni compiuti devono essere in possesso del Green pass e di questi sono esentati i cittadini in possesso d'idoneo certificato medico.

Per richiedere il Green pass è necessario aver ricevuto un sms con il codice di verifica authcode e tramite il sito dgc.gov.it o app Immuni procedere con la richiesta immettendo i dati richiesti (basta il codice fiscale e il codice ricevuto per richiederlo, oppure accedere tramite Spid o Carta d'identità digitale). È possibile ottenere il certificato anche mediante l'app Io.

Dopo la richiesta è possibile scaricare il pass in formato pdf stampabile o il solo QR code in formato immagine da esibire direttamente da smartphone o tablet.

Come fare per sapere se si è idonei per richiedere il Green Pass?

Come riportato sul sito del Ministero della Salute, il Green Pass viene rilasciato in base ai dati rilasciati da Regioni e Province Autonome e per riceverlo è necessario fare parte di una delle seguenti categorie:

  • soggetto guarito dalla Covid-19 negli ultimi sei mesi: in questo caso è possibile ottenere la Certificazione entro il giorno seguente e sarà valida per sei mesi.
  • soggetto sottoposto a tampone molecolare o antigenico entro 48 ore: in questo caso sarà possibile ottenere la Certificazione in qualche ora e la sua validità sarà pari a 48 ore dal momento dell'avvenuto del prelievo.
  • soggetto che ha completato il ciclo vaccinale (o che non l'ha completato, ma con restrizioni): se il Green pass è stato rilasciato a soggetto sottoposto alla sola prima dose di un vaccino bidose, è possibile ottenere la Certificazione dal 12° giorno dopo la somministrazione e sarà valida dal 15° giorno dalla somministrazione della prima dose, fino a quella successiva. Se il soggetto che ne è in possesso ha invece completato il ciclo vaccinale, previa ricezione del codice, la Certificazione potrà essere generata in un paio di giorni e la sua validità sarà di nove mesi dalla somministrazione; in caso di vaccino monodose la durata di validità sarà pari alla bidose ma sarà possibile richiedere la certificazione dal 15° giorno dopo la somministrazione.

Il Green Pass è gratuito? Dov'è considerato valido? Che fare se non si dispone di strumenti digitali?

La richiesta così come la ricezione del Certificato Verde è totalmente gratuita e scaricabile in formato pdf, che potrà poi essere stampato per esibirlo direttamente alla necessità oppure è possibile scaricare il qr code come immagine da esibire comodamente dal proprio smartphone o dispositivo digitale.

La Certificazione Verde è richiesta per partecipare a feste e cerimonie civili e religiose, accedere a strutture pubbliche e spostarsi verso o da zone dichiarate "rosse" o "arancioni". Dal 6 agosto sarà obbligatorio per accedere a ulteriori attività e servizi e, secondo quanto riportato dal Ministero della Salute, sarà necessario disporre di Green Pass per accedere "a tutte le attività e i servizi autorizzati in base al livello di rischio della zona" ed è applicabile in tutte le zone (bianca, gialla, arancione e rossa) ove servizi e attività siano consentiti.

Qualora non si fosse in possesso di strumenti digitali quali smartphone, tablet o computer, sarà possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o in farmacia per la generazione del proprio Green Pass. Inoltre, sarà momentaneamente consentito l'uso di documenti che attestino l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o l'esito negativo del tampone e questi avranno la stessa validità della Certificazione verde.