Sampdoria-Bologna 1-0
Vincono di misura i blucerchiati di Ferrara, contro un Bologna che ci prova fino alla fine, ma ha lo svantaggio di giocare in dieci uomini fin dal 5’ del primo tempo, causa l’espulsione immediata di Morleo per fallo da ultimo uomo. Nonostante questo gli ospiti resistono per i primi 45 minuti, non concedendo grandi occasioni ai padroni di casa; nella ripresa la Samp entra più convinta e dopo 16’ trova il gol-partita con Poli, che è bravo a triangolare con Eder e a battere Agliardi. Nel finale, Maresca ha sul destro il pallone del possibile 2-0, ma il diagonale è largo; dall’altra parte si fa pericoloso Pasquato, che però non trova l’angolo giusto in due occasioni.
Vince ancora la Samp dopo il derby; il Bologna rimane ancorato all’ultimo posto.
Atalanta-Genoa 0-1
Torna ai tre punti il Genoa, dopo 6 sconfitte consecutive e tante critiche. Prima vittoria per Del Neri sulla panchina dei rossoblu, che trovano il vantaggio al 39’ del primo tempo con Bertolacci, bravo a sfruttare l’errore di Manfredini e a infilare Consigli. Per tutto il resto della gara è l’Atalanta a creare occasioni da gol, ma il Genoa difende con i denti, sorretto da uno strepitoso Frey, che più volte è reattivo nel respingere i tentativi dell’attacco atalantino, in particolare di Denis, con due grandi parate. Per gli ultimi otto minuti gli ospiti sono costretti in 10 uomini per l’espulsione di Moretti, ma il muro genoano non si scalfisce e il grifone può sorridere di nuovo, dopo una serie deludente.
Chievo-Siena 0-0
A Verona si giocava una partita con in palio punti salvezza e una scorpacciata di fiducia in più, posta ricca, tanto che entrambe le squadre rimangono impaurite per tutto il corso della gara. Nel primo tempo sono troppi gli errori a metà campo da una parte e dall’altra e a prevalere è il timore di prendere gol; in avvio di ripresa il ritmo sembra alzarsi, i padroni di casa sfiorano in vantaggio, grazie a un rischioso tocco di Neto verso la propria porta, poi la partita ricade nel torpore e le squadre si accontentano del pari, da segnalare nel finale solo l’espulsione ingenerosa di Samassa per doppio giallo.