Settimane decisive in casa Milan, che potranno dettare anche le linee in vista del prossimo calciomercato. I rossoneri hanno l'obbligo di difendere dagli attacchi della Fiorentina il terzo posto, che garantisce l'accesso ai preliminari di Champions League. Dopo un anno di transizione, in cui sono partiti mostri sacri come Thiago Silva ed Ibrahimovic, il prossimo mercato del Milan dovrà essere improntato ad una piccola rifondazione, con l'integrazione dei giovani che già quest'anno si sono fatti le ossa.
Il primo nodo da sciogliere è quello legato al portiere.
Abbiati sembra essere arrivato alla fine dell'avventura rossonera per raggiunti limiti di età, quindi serve un nuovo numero uno. L'indiziato principale è Julio Cesar, che sarà ceduto dal QPR dopo la retrocessione della squadra inglese. Il portiere brasiliano non è che sia giovanissimo, avendo raggiunto le 33 primavere, ma sarebbe un investimento sull'usato garantito. Inoltre è un ex nerazzurro, e fare un dispetto ai cugini è sempre uno sfizio particolare. Su di lui è forte però anche l'interesse dell'Arsenal, alla ricerca di un portiere.
Per la difesa il nome caldo è quello di Angelo Ogbonna. Lo stopper granata è un difensore dal fisico roccioso e rappresenta quanto di meglio c'è in giro almeno nel panorama nazionale.
Il presidente Cairo per lui spara grosso, quasi 20 milioni di euro. Inserendo qualche giocatore nella trattativa il prezzo può scendere. Se dovesse arrivare Ogbonna difficilmente verrà riscattato Zapata, attualmente in prestito dal Villarreal.
Infine spunta per il centrocampo il nome di Cesc Fabregas, vecchio pallino di Galliani. Il calciatore è stato tra i più fischiati nel corso della semifinale di Champions contro il Bayern Monaco dai suoi stessi tifosi. Inoltre nel Barcellona spesso gioca da prima punta, e non da centrocampista avanzato, ruolo a lui congeniale. A fine stagione il club blaugrana potrebbe decidere di cederlo se dovesse arrivare un'offerta superiore ai 30 milioni. Il Milan ci sta facendo più di un pensierino, ma anche in questo caso deve guardarsi dall'Arsenal, pronto a portare a casa il suo ex beniamino ed accogliere il "figliol prodigo".