L'Italia vince 2-1 ilprimo match di Confederations Cup contro il Messico, la partita rappresenta unesordio perfetto degli azzurri dentro un Maracanà con spettatori "caldissimi".
Grande soddisfazione perPirlo che festeggia la sua centesima partita in Nazionale con una punizionetirata ad opera d'arte, che permette all'Italia di segnare il vantaggio sulMessico. I messicani non si arrendono e trovano a metà del primo tempo ilpareggio, determinato da un errore di Barzagli che commette un fallo da rigore.Il chicharito Hernandez segna senza esitazione dal dischetto ed il risultatorisulta quindi di pareggio, 1 a 1, al termine del primo tempo.
Laripresa è condotta dagli azzurri ed è proprio Super Mario Balotelli che conun gol da "maestro" insacca il secondo gol, riportando l'Italia in vantaggio sulMessico e regalando alla nazionale i primi tre punti nella Confederations Cup.
IlMaracanà applaude l'Italia di Prandelli e adesso pensa già al Giappone, suglispalti, attimi di commozione, già prima dell'inizio del primomatch di Confederations Cup, quando al momento dell'Inno di Mameli buona partedel pubblico ha cominciato a cantarlo a gran voce. Segnale importante cheindicava una presenza tangibile di italiani o quanto meno di loro discendentinel nuovo Maracanà.
Lo stesso ct Prandelli, apparso sui tabelloni dellostadio per qualche attimo, è risultato piacevolmente stupito dell'accaduto, l'esordiodegli azzurri nelprimo macth di Confederations Cup contro il Messico probabilmente era un eventoatteso da molti tifosi italiani.