Alla fine è stata presa una decisione. La finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Lazio, primo atto della stagione calcistica 2013/14, si giocherà allo stadio Olimpico di Roma il prossimo 18 agosto. Lo ha stabilito poche ore fa il Consiglio di Lega, decidendo anche di concedere a Lega di A e Lazio un minimo equivalente a quanto avrebbero percepito giocando in Cina, mentre l'eccedenza andrà alla Juventus. Tuttavia la società bianconera, non rappresentata in Consiglio, avrebbe già deciso di presentare ricorso in merito.
Curioso il fatto che per la prima volta da quando la manifestazione si svolge in Italia (19 finali, la prossima sarà la 20°, ndr) si giocherà sul campo della squadra che ha vinto la Coppa Italia, in questo caso la formazione biancoceleste, contrariamente a quanto avvenuto in precedenza, poiché erano i campioni d'Italia ad avere il diritto di ospitare sul terreno amico i vincitori della coppa nazionale.
In sei occasioni la Supercoppa era "migrata" all'estero (Washington 1993, Tripoli 2002, New York 2003, Pechino dal 2009 al 2011) e i club contendenti avevano giocato in una sorta di campo neutro; adesso invece la nascita di un precedente che rischia di creare ulteriori polemiche.
Cinque le edizioni vinte dalla Juventus (1995, 1997, 2002, 2003, 2012) con tre finali perse nel 1990, 1998 e 2005; tre i successi della Lazio (1998, 2000, 2009) con una finale persa nel 2004. Un unico precedente tra le due squadre, quello del 1998: i bianconeri campioni d'Italia persero 2-1 al "Delle Alpi" contro i biancocelesti, reti di Nedved al 37', Del Piero su rigore all'87' e Conceicao al 94'.
