Calciomercato Juventus - Il calcio regala sempre delle sorprese, a tutte le latitudini. Nessun club è escluso da questa regola invisibile, un po' come quella del gol sbagliato gol subito. Abbiamo aperto questa parentesi perché in fondo è un po' lo specchio del mercato bianconero di quest'anno, una vera e propria sorpresa anche per gli stessi tifosi della Vecchia Signora. Non è però tanto il mercato la sorpresa, quanto il cambiamento di strategia impostato dal dirigente principe della realtà juventina, Beppe Marotta. 

Fumo - C'è una pubblicità che dice: non vendo sogni ma solide certezze (o qualcosa di simile).

Bene, se vogliamo è un po' lo spot che può stamparsi su una ideale maglietta di gioco Marotta, ex Udinese ed ex Sampdoria. A dire il vero un po' di fumo il direttore generale della Juventus l'ha anche fatto in passato, rendendosi protagonista in negativo di spiacevoli trattative, come ad esempio quella di Martinez (mai l'avesse fatto) e anche altre recenti (leggi Bendtner, ma perché no, anche Anelka). 

Arrosto - Eppure per Marotta parlano i fatti, quelli che nel calcio valgono più di mille parole. Due scudetti consecutivi e nuova credibilità in Europa. L'acquisto di Carlos Tevez è stato solo l'ultima ciliegina sulla torta di un mercato che ha visto in queste ultime stagioni l'arrivo di calciatori come Andrea Pirlo e Vidal, senza dimenticarci di Paul Pogba.

Vedendo l'Apache sventolare la maglia numero dieci, la stessa di Alessandro Del Piero, ho pensato che forse sarebbe stato più giusto assegnarla al "maker" di tutta l'operazione. E voi cosa ne pensate?