Italia-Norvegia 1-1
Italia (4-4-2): Bardi; Donati, Capuano, Caldirola, Regini; Rossi (60' Florenzi), Crimi, Sansone, Saponara (45' Bertolacci); Paloschi, Destro (71' Gabbiadini). ALL. Mangia.
Norvegia (4-3-3): Ostbo; Linnes, Rogne (53' Strandberg), Hedenstad, Nordtveit; Berisha, Henriksen, Konradssen; De Lanlay, Nielsen (59' Kastrati), King (73' Ibrahim). ALL. Skullerud.
Reti: 88' Strandberg (rig.), 93' Bertolacci.
L'Italia e la Norvegia pareggiano 1-1 e approdano a braccetto alle semifinali dell'Europeo Under 21. Gli azzurrini avevano già la qualificazione in tasca, per questo motivo Mangia ha optato per un ampio turnover.
L'avvio della partita è piuttosto lento, nessuna delle due squadre ha interesse ad accelerare. Tuttavia è l'Italia a tenere in mano il pallino del gioco. Dopo 10 minuti ci prova Sansone da lontano, para senza problemi Ostbo. Gli azzurrini pressano e al 34' Caldirola sfiora il vantaggio per i suoi: da calcio d'angolo il difensore colpisce bene di testa, ma il numero uno scandinavo è reattivo e devia la palla quel tanto che basta per mandarla alta sopra la traversa. Dopo pochi minuti bella azione azzurra fatta con rapidi fraseggi al limite dell'area, girata di Destro ma ancora Ostbo con la punta delle dita nega all'attaccante giallorosso la gioia del gol. Il primo tempo termina 0-0.
Nella ripresa azzurrini a caccia del gol.
Al 56' capita un'occasione ghiottissima sui piedi di Destro, che supera Ostbo ma si allarga troppo e non trova lo specchio della porta. Poco dopo anche l'attaccante giallorosso spara alto da ottima posizione. Dopo qualche minuto brivido per Bardi: punizione-bomba dai trenta metri di Hedenstad che si infrange sulla traversa.
La partita si avvia verso lo 0-0, quando all'88' l'arbitro Bebek concede un rigore molto generoso ai norvegesi per una trattenuta di Caldirola su Strandberg. Lo stesso difensore non sbaglia dagli undici metri, regalando tre punti e primo posto momentaneo ai suoi. Forcing finale degli azzurrini, che trovano il pari con Bertolacci, il quale approfitta di un'uscita errata di Ostbo per trovare l'1-1 con una bella girata di sinistro. Il primato è salvo, ora sotto con Olanda o Spagna.