Una vera e propria bomba scuote il mondo dell'atletica. Tyson Gay è stato trovato positivo a un controllo antidoping. La sostanza illecita che avrebbe assunto il velocista non è stata ancora rivelata. In ogni caso lo statunitense salterà i prossimi Mondiali di atletica, in programma a Mosca dal 10 al 18 agosto.

Un altro atleta cade così nella trappola doping. E il nome è di quelli che fanno scalpore: Tyson Gay, il secondo uomo più veloce di tutti i tempi, dietro solo Usain Bolt. In questo 2013 Gay era in una forma invidiabile. Suo il record stagionale sui 100 metri, 9"75, meglio anche di sua maestà Bolt.

Il giamaicano perde quindi il suo più grande avversario dei prossimi Mondiali.

Gay è stato trovato positivo il 16 maggio, durante un controllo a sorpresa dell'agenzia antidoping americana. Dopo aver ricevuto la notizia della positività dalla stessa agenzia, lo sprinter si è limitato a dichiarare: "Non ho mai fatto nulla di sbagliato. La mia storia è pulita. Mi fido delle persone e chiedo di fare altrettanto". Quella che doveva essere la stagione del rilancio dopo i tanti problemi fisici si trasforma così nella stagione dell'incubo.

La carriera di Tyson Gay ha toccato il punto più alto nel 2007, quando ai Mondiali di Osaka si portò a casa tre medaglie d'oro, nei 100, nei 200 e nella 4X100.

Poi l'inizio dell'era Bolt ha oscurato le sue straordinarie prestazioni. Nel 2009 ha stabilito il secondo tempo della storia nei 100 metri con 9"69, tempo con cui un anno prima Bolt aveva vinto le Olimpiadi. Negli ultimi anni gli infortuni lo avevano limitato. Il 2013 era iniziato nel migliore dei modi, fino alla mazzata della positività a una sostanza vietata.