La seconda semifinale degli Open d'Australia 2014, che si è combattuta questa mattina tra i due campioni Roger Federer e Rafael Nadal, ha visto ancora una volta il trionfo dello spagnolo al termine di un match durato due ore e ventiquattro minuti. Sarà, dunque, il maiorchino Nadal il secondo finalista, che affronterà domenica 26 in finale Stanislas Wawrinka, anch'egli svizzero, vincitore della prima semifinale contro il ceco Tomas Berdych e ancor prima trionfante ai quarti contro l'altro favorito, il serbo Novak Djokovic che è uscito vincitore dalle ultime tre edizioni del torneo.
L'incontro di quest'oggi si è concluso con una vittoria netta di Rafael Nadal in tre set (7-6 6-3 6-3). Nulla ha potuto lo svizzero contro un avversario decisamente troppo forte e straordinariamente in forma sia dal punto di vista fisico che per quanto riguarda la concentrazione. Uno dei maggiori punti di forza dello spagnolo è stato, come di consueto, il forcing da fondo che ha il potere di estenuare l'avversario. Decisamente numerosi gli errori commessi, invece, da Roger Federer che ha sprecato troppe palle break e regalato troppo al suo avversario.
C'è da dire che su 33 incontri che si sono disputati finora tra i due campioni, ben 23 si sono conclusi a favore del maiorchino, contro appena 10 vittorie all'attivo di Roger Federer.
Inoltre, è dai tempi della finale del torneo di Wimbledon disputatasi nel 2007 che Nadal non perde un incontro in uno Slam contro l'avversario svizzero. Se domenica Rafa, certamente dato per favorito, dovesse riuscire ad aggiudicarsi la finale, conquistando in tal modo il suo quattordicesimo Slam, riuscirebbe a raggiungere l'ex campione statunitense Pete Sampras.
