Viene spontaneo chiedersi, e non solo per banale curiosità, quanto può valere, in soldoni, una medaglia d'oro conquistata da un atleta ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi, così come una medaglia d'argento e una medaglia di bronzo.
A tale proposito l'Aips, l'Associazione della Stampa Sportiva Internazionale, ha condotto una curiosa, ma decisamente interessante, indagine, che ha recentemente pubblicato, in merito ai premi e ai compensi che i Comitati Olimpici dei vari Paesi corrispondono ai propri atleti, che salgono sul podio a Sochi.
Premesso che le modalità adottate per ricompensare e premiare gli atleti vincenti si discostano notevolmente da Paese a Paese e che in certi casi si sfiora il bizzarro, ne è uscita una graduatoria curiosa e al tempo stesso assai interessante.
L'Italia si assesta al terzo posto tra i Comitati Olimpici più generosi, con un compenso di 140.000 euro per una medaglia d'oro, 75.000 euro per una medaglia d'argento e 50.000 euro per una medaglia di bronzo. La classifica è capeggiata dal Kazakistan, che assegna 183.000 euro all'oro, 110.000 euro all'argento e 55.000 euro al bronzo, seguito dalla Lettonia con 141.000 euro per l'oro, 70.500 euro per l'argento e 50.500 per il bronzo. Vengono poi Ucraina con 109.000 euro, 54.000 euro e 36.000 euro e Russia con 83.000 euro, 52.000 euro e 35.000 euro.
Avrete notato, che, a parte l'Italia, i più remunerativi sono tutti paesi di origine sovietica e questo si giustifica con il fatto che i giochi per loro si svolgono in casa.
A colpire è il fatto che Paesi grandi e notoriamente generosi dispensino cifre lontanissime da queste, come gli Stati Uniti, che ricompensano i propri atleti con 18.000 euro, 11.000 euro e 7.300 euro, ma la spiegazione c'è. Negli Usa il programma olimpico prevede lauti benefici per tutti gli atleti che preparano una Olimpiade.
Le curiosità vengono dall'Austria e dalla Finlandia. La prima premia l'oro con l'oro, nel senso che non corrisponde agli atleti premi in denaro, ma direttamente in monete d'oro. In Finlandia invece le medaglie dello stesso colore non hanno tutte lo stesso valore. Quelle conquistate nell'hochey valgono molto di più di quelle delle altre discipline.
