Pur essendo alla vigilia, per la prima volta nella storia del Sei Nazioni, i veri favoriti contro la Scozia, l'Italia del rugby perde la partita con un drop negli ultimi secondi: nella terza gara del Sei Nazioni, all'Olimpico, finisce 20-21 (13-3). Marcatori: 14' Allan c.p., 23' Laidlaw c.p., 32' Allan c.p., 40' Allan meta, trasf. Allan; 46' Laidlaw c.p., 54' Dunbar meta, 68' Dunbar meta, trasf. Weir, 71' Furno meta, trasf. Orquera, 80' Weir drop. Ieri, intanto, la Francia aveva subito una pesante sconfitta in Galles, 27-6, vedendo così ridimensionate le proprie ambizioni dopo i successi su Inghilterra e Italia.

Il risultato finale di 20 a 21 giustamente fa scatenare la gioia dei tifosi ospiti, visto che con questa vittoria contro l'Italia allontanano il rischio di vincere il cucchiaio di legno. È anche la replica di un film già visto nel giugno scorso, quando sempre contro gli scozzesi l'Italia perse un test-match a Pretoria a tempo scaduto, con una meta segnata da Strokosh che diede il 30-29 alla nazionale del cardo. Così il ct Brunel si ritrova dentro un incubo, visto che i suoi perdono contro la squadra che il 'Daily Telegraph' avrebbe voluto cancellare dal 6 Nazioni per manifesta inferiorità e che invece assesta un colpo micidiale agli azzurri, ora attesi da una difficilissima trasferta a Dublino e poi dal match conclusivo in casa contro l'Inghilterra. La prospettiva di tornare a essere la squadra ultima a zero punti, dopo il quarto posto e le due vittorie dell'anno scorso, è sempre più concreta,