Capolavoro dell'Italtennis in Coppa Davis. La squadra guidata dal coach Barazzutti batte in rimonta la Gran Bretagna e accede alle semifinali. L'Italia del Tennis maschile non si ritrovava fra le prime quattro in Coppa Davis dal 1998. In quell'anno l'Italia superò agevolmente lo Zimbabwe ai quarti e si qualificò alla finalissima contro la Svezia dopo aver battuto 4-1 gli Stati Uniti. Il sogno azzurro fu interrotto in finale dallo strapotere degli svedesi che si aggiudicarono quella Coppa Davis vincendo 4-1.



Sul lungomare di Napoli ieri gli azzurri hanno tirato fuori carattere e determinazione, mancati nel doppio che si era configurato come gara chiave del confronto fra le due nazionali.

Fabio Fognini ha meravigliato addetti ai lavori e tifosi azzurri battendo lo scozzese Murray in tre set con il punteggio di 6-3 6-3 6-4. Fognini ha sofferto solo un po' a inizio match ma già nella seconda metà del primo set ha saputo indirizzare la gara verso i binari del successo rilanciando il discorso qualificazione e mettendolo nelle mani e nella racchetta di Andreas Seppi.



Il tennista altoatesino non ha vanificato l'impresa di Fognini contro Murray e ha liquidato la pratica James Ward in tre set (6-4 6-3 6-4). Grazie al punto decisivo di Seppi l'Italia ha dunque battuto 3-2 la Gran Bretagna volando in semifinale dove incontrerà la Svizzera. La nazionale di Roger Federer ha passato il turno battendo per 3-2 il Kazakhstan.

Anche per gli elvetici si tratta di un successo in rimonta dato che nell'ultima giornata la situazione era sul 2-1 a favore dei kazaki. Ma prima la vittoria di Wawrinka e poi il sigillo di Federer hanno portato al 3-2 finale che vale il biglietto per la semifinale contro gli azzurri.



Le semifinali fra Svizzera e Italia si giocheranno dal 12 al 14 settembre in terra elvetica.

Dopo aver eliminato la nazionale del re di Wimbledon Murray, gli azzurri sognano di espugnare il campo di sua maestà Roger Federer. Le altre due nazionali semifinaliste della Coppa Davis saranno la Francia e la Repubblica Ceca. I transalpini hanno battuto in rimonta la Germania per 3-2 mentre i cechi hanno strapazzato per 5-0 il Giappone.