Scusa ma le Ferrari  dove stanno? Stanno ferme all'autogrill!!!

Questa è la battuta più ricorrente quando si guarda un gran premio. 

Quanti anni passati a vedere ogni due domeniche quel fantastico Michael Schumacher in vetta alle classifiche della Formula 1 e sul gradino più alto del podio, con magari accanto l'altro compagno di scuderia di turno che occupava il secondo posto.

Quei tempi ormai sono finiti, la Formula 1 è stata completamente stravolta, la Ferrari ha incominciato un declino che l'ha portata ad essere la terza o quarta scuderia in ordine di punteggio, ogni anno vengono introdotte nuove regole che invece di abbellire questo meraviglioso sport, lo rendono sempre più noioso, e a rimetterci sono state sicuramente le frecce rosse, incapaci di adattarsi alle nuove direttive arrivate dalla FIA.

Ormai è semplice; chi riesce a mettere appunto una vettura migliore, vince tutti o quasi i gran premi.

Il pilota non conta niente e la prova evidente è Sebastian Vettel che quest'anno non riesce ad ottenere risultati positivi, nonostante guidi la stessa macchina che per anni ha monopolizzato la Fomula1, mentre improvvisamente Rosberg è diventato il fenomeno di turno.

Alonso e Raikkonen nonostante le loro grandi capacità non sono assolutamente in grado di contrastare le altre vetture (fa impressione vedere oggi Massa concludere il gran premio davanti alle due Ferrari), e allora tocca aspettare che Montezemolo si inventi qualcosa che possa ridare vita a questa leggendaria scuderia che si sta spegnendo piano piano.