Continua la rivoluzione in casa Ferrari. Luca Marmorini, il responsabile del reparto motori F1 del Cavallino, ha lasciato l'azienda di Maranello. L'addio non è ancora ufficiale, l'ingegnere - dicono dall'azienda - è in vacanza. In realtà siamo ai titoli di coda, al suo posto dovrebbe essere nominato Mattia Binotto. Il team manager Marco Mattiacci, chiamato a gestire il dopo Stefano Domenicali, sta riorganizzando il personale al seguito del reparto corse sia in pista, sia in fabbrica. Lo scopo è snellire le procedure per essere maggiormente operativi.

Marmorini ha pagato la scarsa competitività della power unit della F14 T in rapporto al V6 turbo Mercedes che sta permettendo alle Frecce d'argento di vincere a mani basse il campionato e che spinge in avanti pure la Williams diretta concorrente per la classifica Costruttori. Intanto la FIA ha deciso di non punire Raikkonen per lo spaventoso incidente nel primo giro del Gp di Gran Bretagna di domenica a Silverstone (il finlandese era finito violentemente contro le barriere dopo aver perso il controllo della monoposto alla curva 5 Aintree) in cui era rimasto coinvolto l'incolpevole Massa al suo 200esimo gran premio. La Federazione ha deciso per l'assoluzione in base all' articolo 20.2 del regolamento sportivo : «una monoposto, dopo aver lasciato la pista, può rientrare ma solo in maniera sicura e senza acquisire un vantaggio duraturo» .

E' stata analizzata la telemetria che ha dimostrato che, dopo essere uscito di pista a 230 km/h, il pilota della Rossa ha perso velocità al rientro sul tracciato.

Da una parte è vero che Raikkonen avrebbe potuto evitare lo schianto se fosse riuscito a rallentare in maniera più netta, ma da un'altra la sua condotta è stata definita "normale" cioè qualunque pilota avrebbe agito allo stesso modo; era assente la volontà di prendere un rischio eccessivo per l'incolumità propria e degli altri piloti. Raikkonen, nonostante sia ancora dolorante alla gamba e alla caviglia sinistra, prenderà regolarmente il via al GP di Germania in calendario il 20 luglio.