L'addio, odierno, di Luca Cordero di Montezemolo ha scosso l'ambiente Ferrari. Ebbene si dopo 23 anni di passione e amore per il Rosso Ferrari . La Ferrari è nel cuore degli italiani e l'ormai ex presidente Montezemolo ringrazia tutti coloro, donne e uomini, che hanno collaborato alla realizzazione delle tante vittorie memorabili che rimarranno nella storia della Formula 1. Essere stato il Leader, dice Luca di Montezemolo, è stato un onore. C'ho dedicato tanta passione e amore come nella mia Famiglia. Partecipare alle gare insieme ai Nostri tifosi, che ci seguono anche nei recenti momenti difficili, è stato un piacere.

La notizia ha sconvolto tutti e una parte dei tifosi della Rossa non ha preso bene l'addio. Montezemolo è soddisfatto di ciò che ha fatto fin oggi. Era molto commosso nel dare le dimissioni ma si è reso conto che l'epoca Ferrari è finita. Sono troppi anni che non vinciamo in Formula 1 e adesso, finalmente, potrò accompagnare mio figlio a scuola. Infine un ricordo va al Ferrarista Doc, che guidò la stessa e la fece arrivare ad alti livelli, Michael Schumacher. Nel futuro della Ferrari non c'è la minima intenzione di integrità con la FIAT precisa Marchionne.Voglio mantenere l'integrità. Non saranno mai prodotti pezzi della Ferrari al di fuori dell'Italia. Il primo passo sarà trattenere Alonso, magari con una nuova Ferrari, ma la scappatoia dal contratto è alla portata di mano.

Quest'anno non sarà un'annata buona per la Nostra Ferrari, dice Sergio Marchionne, abbiamo problemi al motore e con queste parole mette le mani avanti su quest'anno di Formula 1. Il cantiere è sempre aperto c'è un progetto da mandare avanti, la cosa più importante è tornare a vincere e a far riprender la passione ai tifosi italiani e non.

Conclude dicendo che il suo ruolo dipenderà dal supporto del CcA che se, nel caso in cui, mancherà, le dimissioni saranno immediate. L'incontro tra Luca di Montezemolo, ormai ex presidente della scuderia Ferrari, e Marchionne è terminato nel pomeriggio.