Dopo che gli studi hanno dimostrato i benefici della corsa e della semplice camminata sulla Salute fisica e mentale, tocca ora ad un'altra disciplina, relativamente nuova, riscuotere i consensi degli ambienti scientifici per i suoi benefici effetti. Stiamo parlando del nordic wolking, la camminata nordica effettuata con bastoncini simili a quelli degli sciatori, che é stata oggetto di due diversi studi con risultati egualmente positivi per i suoi praticanti.
LE RICERCHE SUL NORDIC WALKING
La prima ricerca, pubblicata sul Journal of human kinetics, ha riguardato il trattamento dell'obesità, ed è stata condotta su un campione di 46 donne obese e in menopausa che, sottoposte ad un allenamento di nordic walking di 10 settimane così composto:
- 10 minuti di riscaldamento;
- 40 minuti di camminata con i bastoncini;
- 20 minuti di esercizi a corpo libero;
- 10 minuti di stretching;
hanno ottenuto la diminuzione del punto vita, il miglioramento del metabolismo e un incremento della forza muscolare più equilibrato rispetto alla corsa o alla bicicletta, dal momento che risulta tonificata anche la parte superiore del busto.
La seconda ricerca è quella dell'European society of cardiology per studiarne gli effetti sulla riabilitazione di pazienti con patologie cardiache, e portatori di pacemeker. In questo caso, sono stati monitorati per 5 giorni alla settimana e per 8 settimane, 111 soggetti, riscontrando anche in questo caso un maggiore effetto riabilitativo nei casi di problematiche a carico dell'apparato cardio-vascolare, ed il miglioramento della circolazione dei soggetti in misura maggiore rispetto alla semplice camminata.
COME SI PRATICA IL NORDIC WALKING
La disciplina del nordic walking è nata in Finlandia intorno agli anni '30 come allenamento per lo sci di fondo nei periodi in cui non c'era neve a sufficienza per utilizzare gli sci, ritagliandosi col tempo uno status di disciplina vera e propria.
Costituisce una valida soluzione intermedia tra la semplice camminata e le numerose attività sportive agonistiche, senza traumi per le articolazioni coinvolte e per la struttura scheletrica in quanto i bastoncini scaricano a terra, ammortizzandole, le sollecitazioni cui sono sottoposte ginocchia e caviglie, ed è facilmente accessibile anche ad un pubblico di non sportivi in senso stretto.
Non resta che munirsi di un paio di bastoncini ed impararne la corretta tecnica di utilizzo, frequentando uno dei tanti corsi che stanno nascendo in tutta Italia o con qualche manuale di facile reperibilità. Poche ore la settimana avranno un effetto benefico su cuore, polmoni, muscoli, e contribuiranno al raggiungimento di una postura corretta della schiena e dell'addome e a un notevole calo dello stress psico-fisico.
