Una volta riaperta l'indagine relativa alla misteriosa vicenda del campione delle due ruote Marco Pantani la sua storica scuderia e cioè la Mercatone Uno prende un'iniziativa volta a valorizzare la memoria del popolare pirata, davvero significativa. Il patron Cenni presenterà attraverso un legale e precisamente Marco Baroncini la formale richiesta di attribuire il titolo dello storico ma drammatico Giro d'Italia 1999 al grande Pantani. Come i veri sportivi ricorderanno Pantani avevadi fatto conquistato il Giro e si preparava alla passerella finale ma il giorno 5 giugno, a Madonna di Campiglio, accade qualcosa che avrebbe modificato radicalmente il rapporto affettivo degli italiani col mondo del Ciclismo e cioè a seguito di analisi a sorpresa l'atleta evidenziò un ematocrito superiore alla norma che secondo ricostruzioni postume ancora in fase di verifica sarebbe mero frutto di attività manipolatoria particolarmente raffinata.
Marco Pantani sarebbe quindi caduto in una micidiale trappola mirata a fargli perdere il Giro d'Italia o forse, in senso più ampio, a minarne la credibilità professionale. In effetti da quel giorno, dopo una lunga squalifica, la sua carriera luminosa fu tutta un'altra cosa, anche perché le sue scorribande sulle cime di mezza Italia cominciarono ad essere accompagnate da una grande diffidenza. L'etichetta del "dopato" era evidentemente ingestibile per un uomo di grandi valori come lui, che entrò in depressione inciampando come molti atleti a fine carriera negli incerti del vizio (cocaina), vissuto come uno sfogo destinato alla ricerca di un po' di sollievo davanti a tanta pressione.
Da simbolo positivo Marco Pantani diventò un'icona del male o almeno così ci raccontarono, fino alla presa di coscienza che molte pagine del suo romanzo umano e sportivo andranno forse riscritte.
Per la cronaca il Giro d'Italia 1999 fu vinto da Gotti che, interpellato in merito, ha spiegato che non avrebbe problemi a cedere simbolicamente il titolo a una leggenda dello sport italiano. Marco Pantani, che immaginiamo impegnato a scalare una nuvola del paradiso con una bici color del cielo, sorride e ringrazia. Nei prossimi mesi la magistratura avrà modo di spiegarci tante cose circa la vicenda di Pantani, perennemente lanciato in solitaria fuga nella memoria dei suoi numerosi fan.
