Inizio strepitoso del mondiale Superbike 2015 con due finali al fotofinish a decidere entrambe le gare a Philipp Island, con Rea e Haslam grandi protagonisti. A dividersi la posta in gioco sono state Kawasaki e Aprilia, che in Australia ha festeggiato il suo 50° successo mondiale, monopolizzando il gran premio e lasciando il terzo gradino del podio alla Ducati in entrambe le gare.
Spettacolare lotta in gara 1 tra Rea e Haslam che si sono dati battaglia fino al traguardo, laddove l'inglese della Kawasaki ha beffato il connazionale dell'Aprilia al fotofinish, firmando il suo 16° successo in carriera, il primo in terra australiana.
A completare il podio tutto britannico è il pilota della Ducati Chaz Davies che ha preceduto gli esordienti Torres, su Aprilia, e Van der Mark, su Honda, rispettivamente in 4° e 5° posizione.
I protagonisti dello scorso mondiale hanno dato vita ad una battaglia nelle retrovie, con Tom Sykes a spuntarla e piazzarsi in 6° posizione davanti al campione del Mondo e neo pilota della Honda Sylvain Guintoli.
Gara 2 ancora più spettacolare ed emozionante con gli stessi protagonisti a darsi battaglia, ma con epilogo diverso che ha visto, stavolta, trionfare Leon Haslam davanti a Jonathan Rea sempre al fotofinish. Ancora una volta sul gradino più basso del podio sale Davies che in questo caso ha provato a recitare il ruolo di terzo incomodo, ma nell'ultima curva è stato beffato dai connazionali.
Guadagnano 2 posizioni rispetto alla prima prova Sykes e Guintoli, questa volta senza darsi battaglia, che si piazzano rispettivamente in 4° e 5° posizione.
Grandi emozioni le ha regalate il mito Troy Bayliss che in sostituzione dell'infortunato Giugliano, è tornato in sella alla Ducati, dopo 7 lunghi anni dal ritiro e alla veneranda età di 45 anni, senza aver mai provato la panigale e le gomme, ma gareggiando quasi alla pari dei migliori.
La leggenda australiana ha concluso gara 1 in tredicesima posizione e gara 2 in sedicesima, ma restando in lotta con il gruppo di testa fino alla distruzione della gomma, regalando tante emozioni al pubblico che lo vorrebbero in sella alla Ducati anche per il prossimo appuntamento, in programma a fine marzo in Tailandia.