Appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della Motogp, infatti oggi 31 maggio si corre la gara del Mugello, ovvero il Gran Premio d'Italia 2015. Davanti a tutti scatterà proprio un italiano, Andrea Iannone, che ha condotto la sua Ducati alla pole position sul circuito di casa. Il ducatista ha preceduto Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, quindi avremo due piloti italiani in prima fila. Il terzo, quello più famoso, Valentino Rossi, partirà invece dall'ottava posizione, complice qualche problema nel giro veloce.

La speranza dei tifosi è che il fuoriclasse di Tavullia riesca questa mattina a ridurre il gap dai migliore, sopratutto dal suo compagno di squadra che, classifica alla mano, rappresenta il pericolo numero uno per il Dottore, visto che i due sono separati soltanto da 15 punti, non proprio un vantaggio abissale, se si considera sopratutto che nelle prime gare dell'anno Jorge aveva fatto una fattiva terribile, arrivando ad accusare un ritardo considerevole dal nostro Vale. 

Motogp Mugello, diretta anche su Cielo

Chi non è davanti ad un televisore è perduto. Oggi Cielo trasmetterà la diretta del Gran Premio dalle ore 14, orario del via della corsa. Assisteremo alla prima vittoria Ducati del 2015 oppure sarà un monologo di Lorenzo? C'è spazio per una rimonta di Rossi? Ascoltando le parole del numero 46, i fan dell'ex campione del mondo dovrebbero essere ottimisti: 'Ho migliorato molto l'assetto rispetto a venerdì e conto di farlo anche nel warm-up di domenica mattina. Il problema però è che Jorge è ancora più veloce di me, riesce a far meglio alcune curve e ha un passo migliore rispetto al mio. Tutto questo è un problema'. Valentino poi, proseguendo nella sua analisi critica, individua i due avversari da battere quest'oggi: 'Lorenzo e Dovizioso sono, al momento, i due piloti più veloci. Ho fiducia comunque di fare una gara costante e veloce anche io'. Preoccupato anche il poleman, Andrea Iannone, che ha dedicato la prima posizione in griglia alla Ducati ma ha anche ricordato i noti problemi alla spalla, che lo costringeranno a mettersi sulla difensiva dopo la prima parte di gara.