Protagonista di gara5, valevole per le finali scudetto della pallacanestro, Cinciarini di Reggio Emilia, era stato decisivo in negativo in gara3 con 0 su 2 ai liberi nel finale di partita, dopo che Reggio Emilia aveva meritato probabilmente di vincere quella gara, ma si era fatta rimontare da Sassari nel finale, però in gara5 il "Cincia" non ha tremato dalla lunetta, realizzando un 4 su 4 negli ultimi secondi di gara a cronometro fermo, ha così decretato che Reggio Emilia è la squadra ad avere a disposizione un doppio match point per l'aggiudicazione di questo scudetto del Basket.

71-67 il risultato finale a favore della Grissinbon Reggio Emilia contro la Banca di Sardegna Sassari di Sacchetti, una partita equilibratissima, con le rispettive difese che sempre più si conoscono e mettono in difficoltà gli attacchi, quasi inefficaci in penetrazione e col pick&roll. Nonostante le difficoltà al tiro da tre punti della squadra sarda c'è equilibrio fra le due compagini fino alla fine. E' Reggio Emilia che come sempre in casa prova a dettare la legge del Palazzo dello sport Giulio Bigi, la squadra di casa va anche a +12 nel primo tempo, ma perde il lituano Darius Lavrinovic, infortunato un altra volta in questi play-off, a questo punto parte la rimonta di Sassari, guidata da uno Shane Lawal strepitoso, 17 punti per lui e ancora record personale con 21 rimbalzi complessivi, fino al +3 nel secondo tempo.

Qui però Reggio Emilia spinta dagli assist di Cinciarini e dalla grinta di Amedeo Della Valle riprende in mano la partita e si porta a casa la vittoria.

Reggio Emilia si schiera tatticamente con la zona 3/2 che protegge l'area costringendo il Banco di Sardegna Sassari a forzare il tiro da tre punti, che in questa gara5 non è andato, solo due bombe nell'ultimo quarto e una brutta gestione di palla nel finale di Sassari gli costa la sconfitta. Adesso la Dinamo è con le spalle al muro, perché in casa mercoledì deve per forza vincere per poter ritornare di nuovo al PalaBigi per potersi così giocare tutto in gara 7.