Ferrari e Kimi Raikkonen, momenti di alta tensione. Nonostante ci si trovi ancora nella prima parte della stagione di Formula 1, si comincia già a parlare del futuro del pilota finlandese che, giorno dopo giorno, diventa di un rosso sempre più "sbiadito". Le ultime prestazioni e gli errori di Raikkonen, infatti, non stanno affatto piacendo alla scuderia e soprattutto al team principal Maurizio Arrivabene, il quale con qualche dichiarazione ha fatto chiaramente intendere che il 35enne campione del mondo deve darsi una scossa e che i suoi ultimi errori lo hanno fatto innervosire, e non poco.
Il rinnovo del contratto in scadenza si allontana, e chissà che non possano giungere anche clamorose sorprese.
Ancora male in qualifica: Raikkonen se la prende con la squadra, ma la Ferrari non ci sta
A differenza dell'inizio di stagione, quando Raikkonen appariva ottimista e soddisfatto sia per la presenza di Vettel in squadra, sia per i passi in avanti della monoposto, nelle ultime settimane il pilota finlandese è apparso nervoso e ha commesso delle "leggerezze" che hanno compromesso parecchio la sua posizione all'interno del team. Dopo il testacoda a Montreal, durante il Gran Premio del Canada, che ha fatto perdere il podio alla Ferrari, regalando di fatto la terza posizione a Bottas della Williams, Arrivabene, pur trattenendosi, in pubblico ha manifestato tutta la sua contrarietà per queste lacune di Raikkonen che fanno perdere punti preziosi alla scuderia di Maranello.
Le indiscrezioni sul rinnovo di contratto sempre più lontano, inoltre, hanno causato alcune risposte stizzite da parte del pilota e, durante le qualifiche del Gran Premio d'Austria, c'è stata la clamorosa eliminazione in Q1 che ha fatto finire "Ice Man" nell'occhio del ciclone.
Kimi Raikkonen, una volta eliminato dalle qualifiche del GP d'Austria, mentre il compagno di squadra Vettel si piazzava terzo, subito dietro le Mercedes, di fronte ai giornalisti non ha trattenuto la sua rabbia, scaricando, di fatto, le responsabilità dell'accaduto sul team che non lo avrebbe mandato in pista al momento giusto e, soprattutto, che non lo avrebbe avvertito di non avere altri giri a disposizione per qualificarsi alla fase successiva.
La Ferrari, però, non ha digerito le accuse del suo pilota, poiché dalle immagini è emerso come la monoposto numero 7 sia uscita di box a pochi secondi di distanza da quella di Sebastian Vettel, il quale ha fatto il tempo senza alcun problema. Dunque, il team ritiene che si tratti di un grave errore di valutazione del pilota nel calcolare la tempistica per effettuare il suo giro lanciato e passare in Q2.
Il destino di Raikkonen sembra ormai segnato
I margini per una conferma a fine stagione sono pochissimi.
Kimi Raikkonen dovrebbe inanellare una serie di prestazioni incredibili e di risultati meravigliosi per poter sperare ancora di sedere sulla Ferrari nel 2016. Tuttavia, le crepe che si sono aperte in queste ultime settimane sembrano escludere qualsiasi ripensamento sia da parte della Ferrari, sia da parte del pilota che non appare più felice e motivato a Maranello. Alle sue spalle ci sono giovani che scalpitano, e attenzione a Hulkenberg che in Force India sta facendo davvero molto bene.
