La società emiliana vice-Campione d'Italia annuncia un'altra importante conferma per la stagione 2015/2016 che partirà i primi di ottobre. Dopo il rinnovo di Rimantas Kaukenas, la società emiliana annuncia ufficialmente il rinnovo anche di Darjus Lavrinovic che s'è infatti accordato con la società di Ivan Paterlini per il prolungamento di un altro anno del contratto che lo lega alla società bianco-rossa.
La società emiliana conferma così di voler dare continuità alla splendida stagione appena trascorsa che ha visto la Grissin Bon arrivare fino in fondo ed uscire a testa alta dalla splendida ed avvincente serie contro i neo-Campioni d'Italia della Dinamo Sassari di coach Meo Sacchetti. Rimantas Kaukenas si appresta a disputare la sua decima stagione italiana. Il lituano approdò per la prima volta nella stagione 2004/2005 vestendo la canotta di Cantù, per poi passare l'anno successivo alla Mens Sana Siena.
Con i senesi vinse cinque Scudetti, tre Coppe Italia, quattro Supercoppe Italiane e un titolo di MVP delle finali nel 2007. L'esperienza senese fu intervallata da una parentesi annuale nel Real Madrid. Nel dicembre 2013 ritorna in Italia accordandosi con la Grissin Bon. Il 38enne lituano è ormai uno dei beniamini degli appassionati della pallacanestro nostrana. Discorso diverso per Darjus Lavrinovic che approda in Italia solo nel 2014 all'età di 35 anni dopo aver giocato nei migliori club europei (Zalgiris Kaunas, Dinamo Mosca, Fenerbahce, Real Madrid, Cska Mosca) e vinto un titolo turco e diversi titoli con lo Zalgiris oltre a vari riconoscimenti personali.
I rinnovi di Kaukenas e Lavrinovic si aggiungono agli acquisti di questa sessione estiva di Pietro Aradori (attualmente in ritiro con la Nazionale Italiana in vista degli Europei di settembre con i neo-compagni Amedeo Della Valle e Achille Polonara) reduce dalla breve parentesi di Venezia dopo aver militato all'estero (Galatasaray, Estudiantes Madrid), di Stefano Gentile e Andrea De Nicolao. Reggiana che è alle prese con il nodo-Cervi da risolvere a breve. Coach Menetti, comunque, può iniziare a preparare un nuovo assalto al titolo.
