Il Tour de France appena concluso è stato uno spartiacque nella carriera di Vincenzo Nibali. Per l'indiscusso numero uno del Ciclismo italiano è stato un Tour difficile, non solo per i risultati, arrivati solo nell'ultima settimana, ma soprattutto per il rapporto con la parte kazaka della sua squadra. Il Team manager Alexandre Vinokourov ha apertamente scaricato alla prima difficoltà Nibali, il corridore che nelle ultime due stagioni ha portato la Astana sul tetto del mondo vincendo il Giro d'Italia e il Tour de France, ma conquistando anche due maglie tricolori, un podio alla Vuelta e la vittoria alla Tirreno Adriatico.
Tra Vinokourov e il gruppo di Nibali, che in Astana è attorniato da corridori e tecnici voluti dal campione siciliano, è calato il gelo ed è chiaro che il contratto, in scadenza a fine 2016, non sarà rinnovato.
Il ritorno di Nibali al Giro d'Italia
Prima però c'è ancora questo finale di stagione e tutto il 2016 da vivere assieme tra Nibali e la Astana, in un clima da separati in casa che c'è da augurarsi non comprometta i risultati del corridore siciliano. Vincenzo Nibali correrà in questo finale di stagione la Vuelta Espana, in cui la Astana è intenzionata a schierare tutto il suo potenziale portando anche Mikel Landa e Fabio Aru. Per il 2016 invece ci sarà un'inversione di programmi tra Nibali e Aru, mentre Landa cambierà squadra e finirà probabilmente alla Sky.
Nibali tornerà a correre il Giro d'Italia nel 2016, mentre Fabio Aru sarà destinato al Tour de France, dove sarà al debutto assoluto.
Sarà l'ultima stagione assieme per i due campioni del ciclismo italiano, poi le strade si divideranno.
Una nuova squadra per Vincenzo Nibali?
Per il futuro più a lungo termine la Astana ha scelto di puntare su Fabio Aru. Il suo contratto è già stato prolungato fino al 2017 e intorno a lui la squadra ha costruito un gruppo di lavoro interamente dedicato.
Per Nibali ci sono forti interessi degli squadroni del World Tour come la BMC o la Etixx, ma potrebbe spuntare una nuova pista che porta verso una squadra che si costruirebbe proprio attorno a Nibali. Una nuova squadra italiana, è il sogno a cui sta pensando Nibali per l'ultima parte della sua carriera.
