Il campionato deve ancora iniziare ma i tifosi nerazzurri già sognano. Dopo troppe stagioni avare di soddisfazioni, il vento sembra essere finalmente cambiato. Il recentissimo arrivo di Stevan Jovetić, unito a quello sempre più probabile di Ivan Perišić, ha riportato l'entusiasmo ad una piazza già rinvigorita dagli acquisti di Murillo, Miranda, Montoya e soprattutto Kondogbia.
Sul mercato la società del presidente Thohir ha fatto uno sforzo incredibile (specialmente in un periodo di crisi come questo), ma necessario se si vuole riportare l'Inter ai livelli che le competono.
Nella idee tattiche di Mancini per la nuova Inter servivano 8/9 nuovi giocatori: sarà accontentato. Alla conta, oltre al già citato Perišić, mancano solo un centrocampista centrale (probabile Felipe Melo) e un terzino sinistro (Musuaku sembra il nome nuovo), poi il tecnico jesino non avrà più scuse; se non arriverà almeno la qualificazione in Champions League sarà un fallimento totale.
In contemporanea con il Calciomercato, continua anche la preparazione sul campo, con un Mancini che si reputa comunque soddisfatto nonostante i risultati tardino ad arrivare (ieri 0 a 3 contro il Real Madrid e terza sconfitta in tre partite nella tourée cinese).
La prossima amichevole è in programma domenica 2 agosto alla Turk Telekom Arena di Istanbul, l'avversario sarà il Galatasaray dell'amato Wesley Sneijder (alla prima partita contro la sua ex squadra).
Parla Marotta e Pellegrini saluta Jo-Jo
L'ex tecnico di Jovetić, Manuel Pellegrini, ha voluto salutare cosi il montenegrino: "Stevan? È uno dei giocatori più forti tecnicamente che abbia mai visto ma ha avuto la sfortuna di infortunarsi spesso e per questo è stato difficile per lui giocare con continuità. Gli auguro comunque un brillante futuro perché penso che possa essere davvero un giocatore importante per l'Inter".
Nel frattempo il direttore generale nonché amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, alla domanda su quale fosse l'avversario principale di quest'anno per i bianconeri ha risposto: "Credo che prima di parlare di favoriti, bisogna vedere come si concluderà il calciomercato, ma l'Inter è un'autorevole candidata allo scudetto".
Dal resto con uno Jo-Jo e magari un Perišić in più, sognare non è più cosi difficile.