Mark Cavendish ha fatto il suo ritorno al Ciclismo su pista nella Revolution Series che si sta correndo in questo weekend a Derby. Il velocista britannico della Etixx Quickstep si sta impegnando nell'omnium, la prova multipla del ciclismo su pista. L'obiettivo di Cavendish è ambizioso e ben definito: riuscire a qualificarsi in questa disciplina per le Olimpiadi di Rio 2016 ed agguantare quell'oro inseguito fin da Pechino 2008 e mai raggiunto.
Cavendish, una strada difficile verso Rio 2016
Riuscire ad ottenere il pass per partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016 è tutt'altro che facile per Mark Cavendish.
Ogni paese avrà la possibilità di schierare un solo corridore nella specialità dell'omnium e la Gran Bretagna può contare tra gli altri anche su Edward Clancy, bronzo olimpico in carica ed ex campione del mondo.
Anche l'allenatore della Gran Bretagna per le prove endurance su pista, Heiko Salzwedel, non ha nascosto qualche perplessità sulle chance di Cavendish pur lodando la sua determinazione: "E' stato difficile per lui, lo standard è molto alto. Lui è uno dei corridori più veloci su stradama la pista è molto diversa, non ha avuto tempo per lavorare sulla tecnica e sulla tempistica" ha spiegatoil coach.
Cavendish - Olimpiadi: un rapporto difficile
Mark Cavendish ha cercato con grande tenacia la medaglia olimpica nelle due precedenti edizioni dei Giochi.
A Pechino 2008 si era presentato nel madison, gara su pista che si effettua in coppia, insieme all'altra stella del ciclismo britannico, Bradley Wiggins. I due erano i Campioni del Mondo in carica e i favoriti della prova, ma Wiggins,dopo aver già vinto due medaglie d'oro nell'inseguimento individuale e a squadre, non riuscì a dare a Cavendish il contributo sperato e il risultato finale fu un misero nono posto.
A Londra la storia fu simile. Il percorso della gara su strada era stato studiato apposta per Cavendish, che era Campione del Mondo in carica ed aveva appena vinto tre tappe del Tour de France. Ma la corsa sfuggì di mano alla squadra britannica e non ci fu il pronosticato arrivo in volata ma il colpo a sorpresa di Vinokourov.