In attesa di conoscere il calendario della stagione NBA 2015-16, proseguiamo il nostro percorso di avvicinamento e di conoscenza delle 30 squadre della National Basketball Association attraverso l'analisi di David Aldridge pubblicata sul sito Nba.com. Nello scorso articolo ci siamo occupati della top 10 (in cui prevalgono i San Antonio Spurs), ora analizzeremo le posizioni dall'undicesima alla ventesima e nel prossimo articolo vedremo le ultime 10 posizioni, ovvero quelle squadre che secondo l'analista NBA si sono mosse peggio nel draft e nella free agency.
Da Boston a Toronto
L'undicesima posizione per Aldridge va ai Boston Celtics, visto che il General Manager Danny Ainge è riuscito ad unire alle 3 scelte del draft (Rozier, Hunter e Mickey) 2 giocatori di esperienza come David Lee ed Amir Johnson, che andranno ad accrescere le potenzialità offensive della squadra, già dotata di Isaiah Thomas e Marcus Smart. Al dodicesimo posto troviamo i Brooklyn Nets, il cui uomo chiave sarà Jarrett Jack dopo la partenza di Deron Williams. I Nets, che hanno confermato Brook Lopez e Thaddeus Young, dovranno far meglio nella fase difensiva rispetto alla scorsa stagione e l'innesto di Hollis-Jefferson dal draft potrà portare i frutti sperati nel futuro. Tredicesima posizione per i Washington Wizards che, dopo la partenza di Paul Pierce, avranno in Otto Porter il proprio giocatore chiave, al secondo anno in NBA, in attesa della free agency del 2016, quando la squadra della capitale darà l'assalto a Kevin Durant.
Subito dopo, gli Indiana Pacers, che secondo l'analista di Tnt dovranno ottenere dal rookie Myles Turner un grosso aiuto sotto canestro, visto che la coppia di guardie Ellis-Hill appare ben assortita e George potrà dare una mano anche giocando da ala grande e non solo da ala piccola. A metà classifica i Toronto Raptors, che dal mercato dei free agent hanno preso DeMarre Carroll con la speranza che faccia meglio di Terrence Ross.
Le prime delusioni: Lakers, Miami, New York, Oklahoma e Atlanta
La colonna destra della classifica di Aldridge si apre con i Los Angeles Lakers in piena ricostruzione. I gialloviola hanno convinto Roy Hibbert a spostarsi da Indiana e dovranno affidarsi ai giovani Clarckson e Russell, oltre al solito Bryant, che coach Scott vorrebbe far giocare da ala e non solo da guardia.
Diciassettesimi i Miami Heat, che dovranno fare affidamento su Chris Bosh. Per l'analista di Tnt il quintetto di partenza composto da Dragic, Wade, Deng, Bosh e Whiteside è buono, posto che tutti siano in salute durante tutta la stagione. Al diciottesimo posto i New York Knicks, che secondo Aldridge hanno mosso i primi passi nella giusta direzione del rilancio, attraverso gli acquisti di Robin Lopez, Afflalo e Jerian Grant. Da decifrare, invece, la scelta di Porzingis al quarto posto del draft. Subito dopo ci sono gli Oklahoma City Thunder del nuovo allenatore Scott Brooks, che avrà il compito di migliorare difensivamente una squadra che in attacco non ha nulla da invidiare a nessuno, grazie a Kevin Durant e Russell Westbrook e per far questo dovrà far crescere Kanter in difesa e sperare che Ibaka torni ad essere un fattore nella propria metà campo.
L'ultima posizione della seconda parte della classifica stilata da Aldridge è per gli Atlanta Hawks, con Tim Hardaway che potrebbe anche avere il potenziale per prendere il posto di Carroll, ma l'ala appena passata a Toronto era molto più congeniale agli schemi di coach Budenholzer.