Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle 30 franchigie NBA e dei loro movimenti di mercato. Dopo aver parlato di quattro squadre della Western Conference (Portland, Lakers, San Antonio e Los Angeles Clippers), oggi analizziamo i Toronto Raptors, squadra che lo scorso anno ha chiuso al quarto posto della Eastern Conference con un record di 49-33, venendo nettamente sconfitta al primo turno dei play-offs da Washington, giunta subito dopo la squadra canadese alla fine della regular season.
I movimenti in entrata
L'acquisto di maggior pregio è sicuramente quello di DeMarre Carroll, svincolatosi da Atlanta e giunto nella franchigia canadese in virtù di un quadriennale da quasi 60 milioni dollari.
Si tratta di un'ala capace di giocare sia all'esterno che all'interno dell'area e difendere con altissima intensità sugli esterni avversari, oltre che possedere un tiro da 3 spesso molto efficace.
Sotto canestro sono arrivati Bismarck Biyombo da Charlotte e Luis Scola da Indiana, con il compito di far 'rifiatare' Valanciunas e permettere a Carroll di giocare più minuti da ala piccola, e non come spalla del lungo di turno. Nel reparto guardie è giunto Cory Joseph, già vincitore di un titolo NBA con i San Antonio Spurs, che proverà ad uscire dalla panchina e dettare il ritmo della squadra in assenza di Lowry. Dal draft sono invece giunti Delon Wright e Norman Powell, con quest'ultimo già in evidenza nella Summer League di Las Vegas.
Le cessioni
La cessione che potrebbe pesare maggiormente nell'economia di gioco di Toronto è quella di Louis Williams, che in Canada si è ritagliato un ottimo ruolo in uscita dalla panchina, tanto da vincere il titolo di sesto uomo dell'anno nella scorsa stagione. La guardia ha preferito un ruolo da protagonista a Los Angeles, sponda Lakers, alla conferma della franchigia canadese.
Cambio di casacca anche per Amir Johnson, che andrà a formare il nuovo reparto dei lunghi dei Boston Celtics al fianco di David Lee. Hanno lasciato la squadra, altresi', Luke Ridnour e Tyler Hansbrough.
Il quintetto titolare e gli obiettivi
I Raptors vogliono arrivare alla postseason ed andare avanti anche nei playoffs, per questo si affidano alla difesa e ai tiri dalla lunga distanza di Carroll, all'esperienza vincente maturata da Joseph nel sistema di Popovich in Texas e alla crescita delle stelle già presenti in squadra; Lowry, DeRozan e Valanciunas.
Proprio il centro lituano, impegnato nelle prossime settimane agli Europei, è chiamato alla consacrazione, per diventare uno dei maggiori lunghi non solo d'Europa, ma del mondo intero. Tante le opzioni per coach Casey, dal quintetto piccolo con Lowry, DeRozan, Ross, Carroll e Valanciunas a quello più alto con Carroll, spostato nella posizione di Ross e Scola o Caboclo ad aiutare Valanciunas sotto canestro. La semifinale di Conference può essere conquistata, ma squadre come Atlanta, i Chicago di Rose ed i Cleveland di Lebron James sembrano ancora superiori. La sfida potrebbe essere ancora una volta con Washington, con l'obiettivo di vendicare la sconfitta della stagione scorsa.