Marc Marquez vince il GP di S.Marino di MotoGP al Marco Simoncelli International World Circuit di Misano Adriatico. Valentino Rossi comunque riesce a guadagnare punti su Jorge Lorenzo, suo diretto rivale per il titolo di campione del mondo e compagno di team, che cade dopo il secondo cambio di moto. Insieme al nr. 93 della Honda, sul podio salgono gli inglesi Bradely Smith (Monster Yamaha Tech3) e Scott Redding (EG 0,0 Marc VDS) Quarto Loris Baz davanti a Rossi, poi il trenino dei ducatisti: Petrucci (Octo Pramac Racing Ducati), Iannone e Dovizioso (Ducati Team).
Adesso Rossi ha 23 punti di vantaggio su Lorenzo nel mondiale MotoGP, ma potevano essere anche di più a causa di una strategia non perfetta.
La gara: pioggia a intermittenza a Misano
E' stata una gara caotica, condizionata dalla pioggia e dalle strategie dei team nel decidere i tempi per il cambio moto. Al via nessuna sorpresa: Lorenzo mantiene la posizione inseguito da Marquez e Rossi. Dopo pochi giri i commissari sventolano la bandiera bianca che autorizza i piloti a rientrare in pit-lane per cambiare la moto: al 7° giro inizia la girandola di cambi. I tre leader della corsa rimangono in pista qualche giro e dopo il flag to flag al comando Marquez davanti a Lorenzo, Rossi e ad un Petrucci più che mai anfibio.
Al giro decimo giro però balza al comando Lorenzo, che approfitta di un dritto di Marquez e Rossi accorcia. In pochi giri le tribune del Santerno esplodono perché Rossi prima passa Marquez e poco dopo anche Lorenzo e si porta al comando. A una dozzina di giri dalla fine, riprende il flag to flag al contrario: fuori la moto con le gomme da pioggia e si rientra con le slick.
Lorenzo ritarda il rientro rispetto alle indicazioni che gli arrivano dai box mentre Marquez fa il cambio due giri prima e Rossi per ultimo cercando di avere un maggior vantaggio, correndo il rischio di girare ancora con le rain su una pista ormai asciutta.
Il pesarese rientra 6° e vola Lorenzo. Ma vola per terra (nessuna conseguenze fisica ma rx alla mano destra a fine gara) dando via libera alla vittoria a Marquez.
Dietro di lui Smith e Redding aiutati dai rispettivi box che li hanno richiamati nei momenti migliori.
Prima vittoria di Marquez al Marco Simoncelli International World Circuit di Misano Adriatico
Marquez riempie un'altra casella sulla sua collezione di conquiste: infatti al circuito di Misano non aveva ancora vinto in MotoGP ed ora non gli resta che piantare la bandierina a Motegi e Phillip Island. Sul podio insieme allo spagnolo salgono due inglesi: Bradley Smith e Scott Redding. Il pilota del team Monster Yamaha Tech3 si è preso dei rischi ma è stato ricompensato: "Non vi mentirò - dice Smith. "Stavo sprofondando sempre più indietro e a quel punto non mi sembrava il caso di rientrare. Allora ho cominciato a ripetermi: 'la fortuna aiuta gli audaci, la fortuna aiuta gli audaci, la fortuna aiuta gli audaci'.
Non potevo crederci. E non mi sarei mai aspettato che tutti sarebbe rientrati due volte. Ho pensato di esser sesto, poi ho guardato il tabellone ed ero secondo! Sto vivendo delle sensazioni incredibili!"
Per Redding è il primo podio in MotoGP, dopo aver recuperato per esser finito lungo. "Ho spinto forte fin dall'inizio, ma mi si è chiuso l'anteriore e sono andato dritto nella ghiaia. Poi è arrivata la pioggia, ma non avevo feeling con le gomme da bagnato e mi sono detto che non avevo nulla da perdere. Sono andato a prendere Baz, ho continuato a spingendo ed eccomi qui, sul podio", ha detto.
