Il Team Sky è la prima squadra ad annunciare il roster completo con cui andrà all’assalto della stagione 2016. Un annuncio fatto con largo anticipo, visto che mancano ancora un paio di settimane prima di chiudere la stagione in corso, ma che chiarisce con quale attenta programmazione la squadra britannica stia preparando il suo futuro. Il numero uno sarà sempre Chris Froome, ma oltre all’attenzione per le corse a tappe, terreno prediletto della Sky, si guarderà con interesse a tutti gli altri settori e si continuerà a puntare sui giovani.

Acquisti e conferme

Ecco come sarà composto il roster di 29 corridori del Team Sky 2016.

Ci saranno sette nuovi corridori: Mikel Landa, Michal Kwiatkowski, Benat Intxausti, Michal Golas, Danny Van Poppel, Gianni Moscon e Alex Peters.

Dieci corridori che erano in scadenza di contratto hanno avuto il rinnovo: Ian Boswell, Philip Deignan, Sebastian Henao, Peter Kennaugh, Vasil Kiryienka, Christian Knees, Mikel Nieve, Luke Rowe, Ian Stannard e Xabier Zandio.

Altri dodici corridori avevano già un contratto in vigore per il 2016: Andrew Fenn, Chris Froome, Sergio Henao, Leopold Konig, David Lopez, Lars Petter Nordhaug, Wout Poels, Salvatore Puccio, Nicolas Roche, Ben Swift, Geraint Thomas e Elia Viviani.

E’ una squadra forte, guidata da Chris Froome, che farà in modo di essere ancora più competitiva in tutte le corse dell’anno. Abbiamo reclutato alcuni giovani talenti e confermato il nucleo di quest’anno con il rinnovo di uomini del calibro di Kiryienka, nuovo campione del Mondo a cronometro” ha spiegato il Team manager Dave Brailsford.

Porte e gli altri addii

Sono invece sei i corridori che lasciano la Sky. Il più illustre è senz’altro Richie Porte, che è passato alla BMC. Porte è anche l’unico che ha già definito il proprio futuro, mentre gli altri cinque restano sul mercato. Si tratta di Nathan Earle, Bernard Eisel, Danny Pate, Kantantin Siutsou e Chris Sutton.

Eisel potrebbe finire alla MTN dove ritroverebbe Cavendish, ed anche un corridore di grande spessore ed esperienza come Siutsou non dovrebbe faticare a trovare un’ottima sistemazione. Più difficile capire invece quale potrà essere il futuro di Earle, Pate e Sutton. “Tutti hanno dato un contributo enorme alla squadra, attendo con ansia il momento di ringraziarli in modo corretto entro la fine dell’anno” ha spiegato il Team manager Dave Brailsford.