Tour de San Luis, festeggia ancora la Etixx Quickstep

Fuga beffata in vista sul rettilineo d’arrivo: lo sprint perfetto di Gaviria.

di Alessandro Cheti (articolo) e Pier Luigi Crivelli (video)

20 gennaio 2016 16:10

Non perdere le ultime news

Clicca sull’argomento che ti interessa per seguirlo. Ti terremo aggiornato con le news da non perdere.

Ciclismo

Video del Giorno: Giro d'Italia, Pogacar: 'Subito la maglia rosa? L'importante sarà indossarla a Roma'

Un anno fa l’arrivo di Villa Mercedes, seconda tappa del Tour de San Luis, rivelò Fernando Gaviria, un giovanissimo sprinter colombiano che battè sonoramente il grande Mark Cavendish. Ad un anno di distanza Gaviria ha preso il posto di Cavendish alla Etixx Quickstep e si è ripetuto in grande stile sullo stesso traguardo. Ma non è stata una tappa dallo scontato arrivo di gruppo compatto.

Fernando Gaviria davanti a Sagan

La seconda tappa del Tour de San Luis si è rivelata molto dura, non tanto per il percorso quasi interamente pianeggiante seppure di 180 km, ma per le temperature torride con cui si è corso.

Nelle fasi iniziali se ne è andata una fuga di comprimari che sembrava destinata ad esaurirsi da sola. Invece nel finale in tre hanno rilanciato dal gruppetto passando ai 20 km dal traguardo con la bellezza di cinque minuti di vantaggio. I coraggiosi, Yamamoto, Sivori e Godoy, hanno accarezzato il sogno del successo, ma la reazione del gruppo, e forse qualche segnalazione su tempi e distanze non molto precisa, ha disegnato un finale spietato. Il giapponese Yamamoto, del Team Nippo Fantini, si è lanciato da solo sul rettilineo finale, ma è stato raggiunto dal gruppo con lo sprint ormai in rampa di lancio. Il capoclassifica Richeze ha pilotato davanti Fernando Gaviria che una volta avuta strada libera si è tolto tutti di ruota andando a vincere facilmente.

Un successo pieno, anche tenendo conto dei campioni battuti, Sagan al secondo posto e Viviani al terzo.

“Per me è qualcosa di magico vincere di nuovo qui, un anno dopo quella vittoria che mi ha aiutato ad ottenere un contrato in una squadra World Tour” ha raccontato un felicissimo Fernando Gaviria. Il colombiano si conferma così come uno degli astri nascenti del Ciclismo e delle volate, la risposta sudamericana a quel Caleb Ewan che ha fatto sensazione all’esordio nel Tour Down Under.