Lo sprint di Grega Bole a Donoratico, arrivo del Gp Costa degli Etruschi, ha aperto la stagione del Ciclismo professionistico in Italia. La classica toscana si è risolta con una volata di un gruppetto selezionato sulla salita di Torre Segalari, con Bole che ha avuto nettamente la meglio su Gavazzi e sull’idolo di casa Ulissi. Grandi protagonisti sono stati Tonelli e il russo Boev, in fuga per tutta la corsa e raggiunti solo a pochi chilometri dall’arrivo.

Al Gp Costa degli Etruschi lo sprint di Bole

La corsa è stata segnata da un fortissimo vento e da qualche breve momento di pioggia, condizioni molto difficili che hanno favorito una dura selezione.

Dopo pochi chilometri è iniziata la fuga di Tonelli (Bardiani), Boev (Gazprom) e Yamamoto (Nippo). Il terzetto ha marciato a buona velocità cercando di contrastare le raffiche di vento sempre più intense che hanno spazzato la costa livornese. Dopo aver guadagnato una decina di minuti, i tre hanno cominciato a perdere terreno sulla reazione del gruppo. Ma la spinta di Tonelli e Boev, rimasti da soli dopo la resa di Yamamoto, è rimasta efficace. L’italiano e il russo hanno superato la prima scalata al Gpm di Torre Segalari, sotto la pioggia, con il gruppo ormai dimezzato nelle sue unità. Tonelli e Boev sono riusciti ad approcciare anche l’ultima scalata a Torre Segalari con un minuto di vantaggio, una difesa davvero strenua.

L’attesissimo Ulissi (Lampre) ha dato la svolta alla corsa attaccando un paio di volte nei tratti più difficili della salita, conGavazzi (Androni) e Bole (Nippo) sempre pronti a rispondere. La fuga di Tonelli e Boev è stata annullata, ma i due coraggiosi attaccanti hanno trovato le energie per perdere poco terreno e riportarsi sotto dopo lo scollinamento.

L’ultima parte della corsa è stata molto tattica, con il drappello dei battistrada che non ha trovato la collaborazione necessaria, permettendo così diversi rientri. Le squadre con più corridori, come Southeast e Bardiani, non sono però riuscite ad approfittare della situazione. Così la soluzione è stata allo sprint. Sono stati una dozzina di uomini a presentarsi insieme sul rettilineo finale di Donoratico, dove Viganò ha provato a tirare la volataa Gavazzi.

Ma lo spunto di Grega Bole è stato perentorio e senza possibilità di replica. Gavazzi ha chiuso al secondo posto, davanti ad Ulissi. Per il livornese una buona corsa, ma senza quello spunto necessario a fare davvero la differenza in salita.

Classifica Gp Costa degli Etruschi

1 - BOLE Grega Nippo - Vini Fantini

2 - GAVAZZI Francesco Androni - Sidermec

3 - ULISSI Diego Lampre - Merida

4 - FEDI Andrea Southeast - Venezuela

5 - CICCONE Giulio Bardiani

6 - BOEV Igor Gazprom-RusVelo

7 - BUSATO Matteo Southeast - Venezuela

8 - ZARDINI Edoardo Bardiani - CSF

9 - SCHUMACHER Stefan Christina Jewelry Pro Cycling

10 - RABITSCH Stephan Team Felbermayr - Simplon Wels.